Nuovo ed ennesimo caso di femminicidio in Italia. Il cadavere di una donna con evidenti segni di violenza è stato trovato in un edificio della periferia di Lodi. Per la precisione, la salma era nell’appartamento al terzo piano di proprietà della donna di origini colombiane, che è stata uccisa a coltellate. Aveva 65 anni e – secondo le prime ricostruzioni – faceva la prostituta.
Il procuratore della Repubblica di Lodi, Domenico Chiaro, ha dichiarato che si è trattato di un “omicidio violentissimo”, perchè la donna è stata raggiunta da numerose coltellate; quelle mortali al torace. Le ultime ferite le sarebbero state inferte in un disperato tentativo di difesa.
A lanciare l’allarme sarebbe stato un vicino di casa che si è accorto di macchie di sangue nell’ascensore e, insospettito, le ha seguite ed è arrivato alla porta di ingresso dove abitava la vittima – residente però a Piacenza – insieme a un’altra prostituta. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura di Lodi con il procuratore Chiaro. Lo riporta l’Ansa.