Ancora una volta si torna a parlare di maltrattamenti e abusi compiuti da professori nei dei loro allievi. A finire nell'occhio del ciclone sono quattro insegnanti – di età compresa tra i 46 e i 66 anni, residenti nelle province di Avellino e Salerno – che sono stati arrestati con l'accusa di ripetuti maltrattamenti nei confronti dei loro alunni e, per uno di loro, anche del reato di violenza sessuale. Ad eseguire le misure di custodia cautelare sono stati i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.
I casi precedenti
Purtroppo, la vicenda di Avellino non è un caso isolato, ma è solo l'ultima in ordine di tempo. Il 28 marzo scorso, due educatrici, una maestra di asilo e la titolare di un nido sono state finite agli arresti domiciliari in Lombardia per maltrattamenti verso i piccoli loro affidati. E ancora, a febbraio, i Carabinieri di Siena hanno fatto scattare le manette ai polsi di una sedicente educatrice che aveva organizzato un nido domiciliare nella sua casa. La donna era stata denunciata da due mamme e da una ex collaboratrice. Un altro caso era venuto alla luce, a gennaio, nella zona dei Castelli Romani. I carabinieri della compagnia di Velletri hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di tre maestre e una collaboratrice scolastica perché ritenute responsabili di maltrattamenti su bambini all'interno di un asilo.