Si chiamava Ananta Das, aveva 31 anni ed ĆØ stato brutalmente ucciso per essere un attivista e blogger anti-islam. Questa mattina quattro uomini a volto coperto lo hanno aggredito e colpito a con un machete. Secondo un testimone oculare l’uomo ĆØ morto sul colpo. Da anni lavorava come attivista per la Bangladesh Chhatra Union, un movimento politico democratico e scriveva sul blog Mukta Mona, ossia “Libero Pensiero”, dove piĆ¹ volte aveva criticato la “deriva fondamentalista” che aveva assunto il Bangladesh.
L’omicidio ĆØ avvenuto nell’area di Shubid Bazar, nell’area di Sylhet, a 237 chilometri dalla capitale Dhaka. La polizia che ĆØ in cerca dei killer ha dichiarato che i responsabili potrebbero far parte di gruppi radicali islamici. Ananta Das ĆØ il terzo blogger che viene assassinato dall’inizio del 2015. Come lui, anche Avijit Roy e Oyashiqur Rahman sono stati uccisi da alcuni estremisti islamici perchĆ© manifestavano il loro libero pensiero, inoltre il loro assassinio ĆØ stato giustificato dal fatto che i tre venivano considerati degli “atei”.
Diversa la sorte di Taslima Nasreen, una nota scrittrice, che dopo aver pubblicato il suo libro “Lajja” (“Shame”, vergogna) ha ricevuto moltissime minacce di morte ed ĆØ dovuta scappare dal Bangladesh per non essere uccisa. Inoltre il suo libro ĆØ stato proibito nel Paese perchĆØ considerato blasfemo nei confronti dell’islam che ĆØ la religione di Stato.