Ponte Morandi: arrestati manager ed ex vertici di Autostrade per L’Italia

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La Guardia di finanza sta eseguendo una serie di misure cautelari nei confronti di ex vertici e di alcuni degli attuali manager di Autostrade per l’Italia (ASPI). Secondo quanto si apprende sarebbero 6 le misure cautelari disposte dal Gip del tribunale di Genova: tre arresti domiciliari e tre sono misure interdittive.

Ex vertici di Autostrade

Nello specifico, scrive Ansa, sono finiti ai domiciliari l’ex Ad di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, Michele Donferri Mitelli (ex responsabile manutenzioni) e Paolo Berti, direttore centrale operativo dell’azienda.

Le accuse

Le accuse ipotizzate sono attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture. In particolare, sempre secondo quanto si apprende, quelli relativi ai problemi riscontrati, in termini di sicurezza, sulle barriere fonoassorbenti montate sull’intera rete autostradale.

Ponte Morandi

L’inchiesta è coordinata dalla procura di Genova ed è scattata un anno fa dopo l’analisi da parte dei finanzieri di alcuni dei documenti acquisiti nel corso dell’indagine sul crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018 e costato la vita a 43 persone. Tra questi, anche un’intera famiglia, padre madre e la piccola Kristal di soli 9 anni.

I funerali di alcune delle vittime del crollo del ponte Morandi, a Genova

Il viadotto Polcevera

Il viadotto, con i relativi svincoli, costituiva il tratto finale dell’autostrada italiana A10 (gestita dalla concessionaria Atlantia), a sua volta ricompresa nella strada europea E80. Fu progettato dall’ingegnere Riccardo Morandi e venne costruito fra il 1963 e il 1967 e scavalcava il torrente Polcevera e i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano di Genova.

Milena Castigli: