Undici persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza per il crac da 230 milioni di euro della società pugliese di trasporti Ferrovie Sud Est. Nell'inchiesta, coordinata da un pool di pm della Procura di Bari, sono indagate in totale 29 persone fra imprenditori, dirigenti e progettisti di Fse.
Luigi Fiorillo
Stamattina la Guardia di Finanza ha arrestato a Roma l’ex manager della società ferroviaria, Luigi Fiorillo, sulla base di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Alessandra Susca su richiesta della Procura di Bari.
Stando alle indagini della magistratura barese Fiorillo, già commissario governativo, legale rappresentante e amministratore unico di Ferrovie Sud Est, in concorso con consulenti e funzionari della società e imprenditori, avrebbe dissipato o distratto fondi per centinaia di milioni di euro nell'arco di circa 10 anni falsificando bilanci e esternalizzando servizi senza fare gare d'appalto.
Ai domiciliari
Come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, insieme a Fiorillo sono finiti ai domiciliari l’avvocato romano Angelo Schiano, ritenuto dalla Procura amministratore occulto di Fse, il commercialista Fausto Vittucci, l’imprenditore Ferdinando Bitonte, il bolognese Carlo Beltramelli ras delle forniture di treni a Sud-Est, sua moglie Carolina Neri e suo cognato Gianluca Neri. La Procura di Bari ha contestato, a vario titolo, reati di bancarotta fraudolenta documentale, societaria e patrimoniale ngli anni 2001-2015, fino a quando la società è stata commissariata.
A Maglie sono stati messi ai domiciliari anche Franco Cezza, la moglie Rita Giannuzzi e il figlio Gianluigi Cezza per l’appalto-monstre dell’archivio storico costato 2,6 milioni. Ancora, ai domiciliari l’ex assessore regionale Fabrizio Camilli, accusato di aver venduto a Sud-Est il carburante con un ricarico del 40% rispetto ai prezzi di mercato. Interdetto il dirigente Sud-Est Nicola Alfonso, il gip ha rigettato l’arresto per l’altro ex dirigente Francesco Paolo Angiulli già sotto processo alla Corte dei Conti.
Oltre agli arresti, è in corso l'esecuzione di sequestri e di una misura interdittiva.
Fse
Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici, nota anche come Ferrovie del Sud Est (Fse), è una società a responsabilità limitata operante nel campo dei trasporti ferroviari e automobilistici il cui socio unico è il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. La società, che opera in qualità sia di gestore dell'infrastruttura sia di impresa ferroviaria, gestisce 474 km di linee ferroviarie nelle quattro province meridionali della Puglia, collegando fra loro le città di Bari, Taranto e Lecce. Acquistata nel novembre del 2016 da FS, è attualmente sottoposta a procedura di concordato preventivo in continuità.