Sei poliziotti della Polstrada in servizio a Taranto sono finiti agli arresti domiciliari per corruzione.
Induzione indebita
Per i sei l'accusa specifica è induzione indebita. dalle prime informazioenni, sembra che gli agenti ottenessero denaro dai camionisti – di qui appunto l'induzione – per evitare di comminare loro delle multe a seguito delle irregolarità riscontrate nei controlli.
Ad eseguire i provvedimenti cautelari sono stati gli agenti della Squadra Mobile e della sezione di Polizia giudiziaria della Stradale. Le indagini, che riguardano appunto verbali non elevati in cambio di denaro, sono condotte dal procuratore aggiunto Maurizio Carbone e l'operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato.