Un nuovo caso di femminicidio è accaduto ieri sera a Brescia. Un anziano ha ucciso la moglie e ha tentato il suicidio in un'abitazione in via Lombroso. Pare che la coppia fosse da tempo alle prese con una crisi depressiva.
La dinamica
La donna, settantenne in pensione, è stata prima tramortita con un colpo di mattarello alla testa e poi il marito l'ha colpita alla gola con un coltellaccio da cucina. Poi Antonio Gozzini, 79 anni, pensionato, ex assistente tecnico scolastico, dopo aver ucciso la moglie Cristina Maiolini, insegnante di lettere all'Itis Castelli di 63 anni, forse in preda allo sconforto, avrebbe tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. A salvarlo l'arrivo di un amico a cui aveva telefonato dopo il delitto per confessargli la tragedia. E' infatti stato l'uomo a chiamare i soccorsi, ma non è chiaro il momento del decesso. Non si è esclude che l'omicidio possa essere avvenuto addirittura la notte tra giovedì e venerdì. La vittima è stata ritrovata nel letto. Ora l'uomo è piantonato in ospedale in stato di fermo per omicidio volontario. E' in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. I magistrati lo interrogheranno appena l'uomo, affetto da disturbi psichici per cui era in cura, sarà in grado di ricostruire quanto accaduto.