Dopo aver causato tre vittime e lasciato oltre 360 mila utenti senza elettricità, l'uragano Ophelia sta lentamente spostandosi dall'Irlanda fino a raggiungere la Gran Bretagna, dove secondo le previsioni si abbatterà su Inghilterra, Scozia e Galles.
Scatta l'allerta gialla
Nella zona, nel frattempo, è scattata l'allerta gialla e sono previsti venti fino a 110 chilometri orari. L'agenzia scozzese per la protezione dell'ambiente ha emesso l'allerta alluvione, il che significa che si prevedono inondazioni lungo la costa occidentale. L'allarme alluvione è stato diramato anche per la costa meridionale dell'Inghilterra. Alcune linee ferroviarie hanno riportato ritardi sia in Scozia sia nel nord-est dell'Inghilterra, causati soprattutto dalla caduta di alberi che bloccano i binari. Lo stesso problema si è verificato anche in alcune strade del Galles.
Il “Sole rosso” e gli altri effetti dell'uragano
Nella giornata di ieri, mentre Ophelia proseguiva la sua marcia sull'Europa trascinando con sé aria calda tropicale e nubi di polvere del Sahara, il Sole nel cielo della Gran Bretagna si è tinto di rosso, facendo colorare la City di una tonalità quasi apocalittica. Secondo quanto riferito dal sito online Scienza Fanpage, il fenomeno è dovuto al fatto che le polveri provocano la dispersione della luce blu a lunghezza d'onda più corta, lasciando campo libero a quella rossa.
Portogallo e Spagna: nuovo bilancio, 39 morti
Nel frattempo, si è aggravato il bilancio degli incendi dolosi che stanno bruciando Spagna e Portogallo, facendo salire le vittime a 39, tra le quali anche un bebé. Ma il bilancio potrebbe aggravarsi ancora, in quanto sette persone risultano disperse. I roghi, di origine dolosa, sono stati alimentati dalle forti raffiche di vento portate da Ophelia. In Portogallo sono ancora attivi 145 incendi, 100 in Galizia.