La recrudescenza degli opposti estremismi torna a squillare a Catania. Un 18enne, Enrico, ne avrĆ per trenta giorni dopo che ieri ĆØ stato aggredito fuori scuola – l'Istituto De Felice –Ā da un gruppo di appartenenti a centri antagonisti di sinistra, come rileva l'AdnKronos. La sua “colpa” quella di distribuire volantini che promuovevano la Festa del Tricolore di oggi. Il ragazzo farebbe parte diĀ āAssalto studentescoā, la costola giovanile della comunitĆ militante identitaria āSpazio Libero Cervantesā, da molti anni attiva nella cittĆ etnea. La vittima – ha ricostruito l'Ansa – medicata nel pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi, ha riportato la frattura dello zigomo e danni a occhi e orecchie giudicati guaribili in 40 giorni. Sull'episodio indaga la Digos della Questura.
SolidarietĆ da sinistra
Diversi gli attestati di solidarietĆ giunti al giovane, e non solo da destra.Ā La Federazione catanese dell'Associazione “Socialismo, Costituzione, SovranitĆ ” in una nota esprime la propria “ferma condanna” nei confronti dell'aggressione subita ieri dallo studente 18enne ed esprime “piena solidarietĆ Ā nei confronti di un giovane impegnato a diffondere idee e valori in cui crede, a prescindere dalla condivisione dei medesimi”. “L'aggressione compiuta nei confronti del giovane, peraltro particolarmente odiosa per le modalitĆ Ā con cui si ĆØĀ svolta – continua la nota – non puĆ²Ā in alcun modo essere giustificata con impropri richiami ad un pretese antifascismo“. L'Associazione ricorda infine che, in piena aderenza con la Costituzione,Ā “il libero confronto delle idee” ĆØ “alla base della dialettica democratica e del nostro ordinamento repubblicano”.
La vicenda arriva in Parlamento
Al giovane ha rivolto il proprio pensiero anche il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, esprimendoĀ āprofonda indignazione e amarezza per il riesplodere della violenza politicaā. āMi auguro – ha detto il primo cittadino – che si tratti di un fatto isolato e che non si ripetano atti di questo tipo che rischiano innescare pericolosissime escalationā. āEvidentemente ā ha aggiunto ā qualcuno ĆØ rimasto fermo a metodi e sistemi di azione politica che speravamo fossero stati per sempre cancellatiā. L'eco dell'aggressione arriva a Roma: il senatore William De Vecchis (Lega) ha detto che presenterĆ āunāinterrogazione al ministro degli Interni perchĆ© della vicenda si approfondisca in Parlamentoā. SolidarietĆ a nome proprio e di tutta Fratelli d'Italia anche da parte di Carolina Varchi, deputata palermitana, che inoltre afferma:Ā āIl nostro abbraccio idealeĀ va anche a tutti i giovani di destra che portano avanti quei valori e quella cultura identitaria nella quale ci riconosciamo: nessuno pensi di fermare la forza delle idee con metodi mafiosi e aberrantiā.
Il corteo di oggi
Il giovane ĆØ stato ricordato stamattina durante ilĀ corteo della Festa del TricoloreĀ nel centro di Catania. “Siamo scesi in piazza – spiegano gli organizzatori, un coordinamento di sigle studentesche di destra – per rivendicare l'identitĆ del nostro popolo contro chi oggi vorrebbe appiattire il mondo con globalizzazione e capitalismo sfrenato. Vogliamo rivendicare fieramente la nostra cultura greco – romana e la grandezza di tutti gli illustri personaggi che hanno donato la loro intera vita allāarte, alla cultura, ad ogni scienza”.