Un gigantesco incendio è divampato intorno alle 6 di questa mattina nello stabilimento della Tontarelli spa, azienda leader nella produzione di articoli per la casa in plastica, a Castelfidardo (Ancona) per cause ancora da accertare. Il rogo si è sviluppato in un'ala grande oltre 10mila metri quadri, dove erano stoccati prodotti finiti e semilavorati. Secondo i vigili del fuoco – intervenuti in loco con cinque squadre e due autoscale riuscendo in breve tempo a circoscrivere il rogo al solo deposito, grande circa 4.000 mq – sono state rispettate le prescrizioni di sicurezza, in particolare per porte tagliafuoco e barriere. Grazie a questo, i reparti di produzione sono rimasti intatti, né ci sono state vittime, feriti o intossicati, nonostante dal sito si sia levata una colonna di fumo nero visibile a distanza di chilometri. Proprio a causa della densa nube, sul luogo sono arrivati anche i tecnici dell'Arpam per l'analisi dell'aria. Presenti, inoltre, anche i carabineiri del Noe e la polizia. In un post su Facebook il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani ha invitato la cittadinanza a rimanere in casa con le finestre chiuse.
Il titolare in lacrime
“Grazie a tutti, ho visto dipendenti con le lacrime agli occhi. Un attaccamento forte alla nostra azienda che da 40 anni ha seminato e lavorato con serietà e rispetto”. E' visibilmente commosso Sergio Tontarelli, titolare dell'omonima azienda, che ha commentato su Ancona Today il gigantesco incendio divampato alle prime luci dell'alba nella sua azienda. “E' un dispiacere grande ma abbiamo superato l'alluvione, la ricostruiremo”, ha concluso ottimisticamente.
