Non ce l'ha fatta Maria Concetta Messina. La 25enne è morta di morbillo nell'ospedale Garibaldi di Catania; era stata ricoverata venerdì scorso. Maria Concetta era arrivata al Pronto soccorso con febbre alta ma, dopo un periodo in astanteria e un ricovero in osservazione intensiva, le sue condizioni si erano presto aggravate al punto da richiedere il trasferimento in Rianimazione, dove lunedì scorso è avvenuto il decesso.
La denuncia
Prima del ricovero, la ragazza era stata visitata dal medico di famiglia per delle “bollicine in bocca” ed era stata sottoposta a una cura a base di paracetamolo e antibiotico che però non aveva sortito effetti positivi. Da qui la corsa al pronto soccorso e il successivo ricovero in ospedale, luogo da cui Maria Cancetta non è più uscita.
Oggi la madre ha presentato denuncia ai carabinieri contro l'operato dei medici del Garibaldi. Tutte le cartelle cliniche relative al caso sono state sequestrate dai militari.
“Me l'hanno ammazzata”
“Me l'hanno ammazzata – ha detto piangendo alla stampa la madre, Maria Di Bella -. Mia figlia è entrata per il morbillo ed è uscita morta. Le hanno prestato le cure, non dico di no, ma poi per me c'è stata negligenza. E' rimasta buttata su una barella per ore ed ore assieme ad altre persone che avevano il morbillo nella stessa stanza. E' possibile che si sia aggravata in così breve tempo?”.
