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Congedi e contributi: ecco come conciliare lavoro e famiglia

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Le politiche per la conciliazione lavoro-famiglia rappresentano un importante fattore di innovazione dei modelli sociali, economici e culturali. Si propongono di fornire strumenti che, rendendo compatibili sfera lavorativa e sfera familiare, consentano a ciascun individuo di vivere al meglio i molteplici ruoli che gioca all’interno di società complesse. Esse interessano gli uomini, le donne e le organizzazioni, toccano la sfera privata, ma anche quella pubblica, politica e sociale. E hanno un impatto evidente sul riequilibrio dei carichi di cura all’interno della coppia, sull’organizzazione del lavoro e dei tempi delle città. Oltreché sul coordinamento dei servizi di interesse pubblico. Un esempio arriva al riguardo dal comparto hi tech. Congedi illimitati al 100% e contributi una tantum. Bending Spoons stabilisce un nuovo standard di benefit aziendali con un’innovativa policy a supporto dei genitori. Fra i nuovi benefit, fino a 10 mila euro l’anno di rimborso a ogni collaboratore. Per le spese legate a baby sitter e scuole per i figli.

Lavoro e famiglia

Bending Spoons è una delle principali aziende tecnologiche in Europa. E ha presentato i dettagli della nuova policy a supporto dei genitori, che ha lo scopo di mitigare i compromessi tra l’eccellenza sul lavoro e l’essere un genitore presente. I benefit della nuova policy sono probabilmente tra i più vantaggiosi attualmente offerti da aziende europee in termini di flessibilità, inclusività e supporto finanziario. Bending Spoons offre ai suoi collaboratori la possibilità di conciliare lavoro e famiglia. Attraverso permessi flessibili e illimitati con retribuzione al 100% in occasione dell’arrivo di un bambino (anche in caso di adozione). Un budget annuale di 10 mila euro per ogni collaboratore al fine di aiutare nelle spese per accudire un bambino (come baby sitter o scuole). Fornito sotto forma di rimborso del 70% delle spese fino all’esaurimento del budget.

Differenza

Nicolle Wasserman guida il settore di “People Operations” a Bending Spoons. E spiega così le motivazioni dell’azienda nell’offrire dei benefit così significativi: “Abbiamo fatto del nostro meglio per fare concretamente la differenza nella vita dei nostri collaboratori. Cercando anche di dare un esempio positivo ad altre aziende altrettanto ambiziose e innovative sotto questo punto di vista“. I collaboratori di Bending Spoons stanno già usufruendo della policy, traendone giovamento e apprezzando l’iniziativa. “La nuova policy ha notevolmente migliorato la mia esperienza come neo papà”, racconta un collaboratore di Bending Spoons. “Posso sfruttare il vantaggio dato dall’orario di lavoro flessibile e dai rimborsi per le spese legate al prendersi cura del bambino. Sono riuscito, quindi, a essere più presente nella vita quotidiana di mio figlio di due mesi. Molto più di quanto avrei mai ritenuto possibile. La mia presenza, inoltre, ha ridotto notevolmente lo stress che prima pesava principalmente su mia moglie. E invece di tornare al lavoro esausto, mi sento più motivato che mai a dare il mio miglior contributo”. Una collega aggiunge: “Ci stiamo organizzando per mandare nostra figlia al nido tra qualche mese. Ma i nidi a Milano sono davvero costosi, addirittura più di molte università. Il supporto di Bending Spoons lo utilizzeremo per coprire le spese del nido. E ciò avrà un impatto decisivo sulla nostra vita familiare e lavorativa”.

Un sostegno per tutti

La policy cerca anche di attenuare un altro problema legato al diventare genitori e crescere un bambino: le diseguaglianze sociali. “La nostra policy tiene in considerazione due cose importanti”, spiega Wasserman. “In genere le donne tendono ad assumersi la maggior parte dell’onere legato all’accudimento dei figli. E di conseguenza, sono le più esposte al rischio di dover sacrificare il loro successo professionale. Con un enorme costo per la società nel suo complesso. L’obiettivo della nostra policy è ridurre questo squilibrio in modo che ognuno dei nostri collaboratori abbia le migliori possibilità di realizzare il sogno di creare una famiglia. E di progredire nella propria carriera senza trovarsi costretto a fare rinunce esagerate”.

Benessere aziendale

Un altro aspetto non convenzionale della policy di Bending Spoons è che questa si fonda sulla fiducia e il rispetto reciproci tra l’azienda e i collaboratori. Invece di essere sottoposti ad approvazioni preventive e controlli, i collaboratori sono invitati a decidere in autonomia quali dei benefit sfruttare, quando e come, sapendo che possono contare sul fatto che Bending Spoons li supporterà nelle loro decisioni, fornendo le necessarie risorse. Con sede a Milano, Bending Spoons è una delle principali aziende tecnologiche in Europa. Fondata nel 2013, conta oltre 350 collaboratori da tutto il mondo. E i suoi prodotti sono utilizzati da oltre 100 milioni di persone ogni mese. L’impresa ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali come luogo di lavoro eccellente, in particolare per l’innovazione, le donne e i millennial. Nell’Aprile 2023, Bending Spoons ha vinto il premio come miglior luogo di lavoro in Italia nella categorie imprese con 150-499 dipendenti.

 

 

 

Giacomo Galeazzi: