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Carlo Casini. Storia privata di un testimone del nostro tempo

A tre anni dalla scomparsa del fondatore del Movimento per la vita, un libro racconta non solo la sua biografia, ma la parabola esistenziale, storica, politica ed ecclesiale di Carlo Casini

Il libro intervista realizzato da don Stefano Stimamiglio, direttore di Famiglia Cristiana, e Marina Casini, presidente del Movimento per la Vita italiano, ĆØ un percorso che libera ed edifica. Libera la mente, edifica il pensiero. Non si tratta solo di una biografia, ma di una parabola esistenziale, storica, politica, ecclesiale, dove si intersecano i grandi problemi del presente, innestandosi nella forza di un principio che ha, in sĆ©, la forza di scardinare ogni giudizio chiuso. Il titolo dellā€™opera, ā€œCarlo Casini. Storia privata di un testimone del nostro tempoā€, si regge su un ossimoro: le categorie del privato e della testimonianza, che ĆØ di per sĆ© un atto pubblico, messe insieme presentano una sfida, perchĆ© convivono a condizione che chi scrive, e chi legge, sia disposto ad esporsi fino in fondo. Leggendo questo libro si corre il rischio reale, e radicale, dellā€™incontro con un santo, ossia quello di non riuscire piĆ¹ a pensare ad altro che alla forma di unā€™umanitĆ  veramente bella, compiuta, nella fisionomia privata di un uomo che diventa, per tutta una generazione incredula ā€“ minacciata da mille derive interne ā€“ la prova irrefutabile di una Presenza che sā€™imprime nella storia, tessendo nellā€™intimo di un individuo, la salvezza di tanti altri.

PerchĆ© il coraggio, lo spirito, la tenacia di Carlo Casini, per migliaia e migliaia di persone, davvero ha significato la salvezza. Il libro ĆØ un racconto intimo, quindi non va letto, in realtĆ , ma va ascoltato. Come una volta si ascoltavano i racconti delle nonne intorno al focolare. Sono aneddoti, fatti di cronaca, ricordi personali e familiari che provengono dalla carne di Carlo ā€“ Marina ĆØ naturalmente la figlia ā€“ ma soprattutto sono una traccia che diventa una trama nella misura in cui ci si lascia interpellare, scoprendo che quella solitudine dellā€™uomo abitato da Dio, ĆØ una solitudine corale, in cui risuona la voce dei secoli, dei santi, di tutta una comunitĆ  celeste che include pure quella terrena, a partire dalla famiglia, e lā€™accompagna. Quanti hanno lavorato a stretto contatto con Carlo Casini, hanno visto che dietro quellā€™energia, quella luciditĆ  di pensiero, quellā€™incredibile tenerezza e lā€™infaticabile capacitĆ  di resistere alle prove ā€“ anche, verso la fine della sua esistenza, alla prova della malattia ā€“ cā€™era la forza di una storia familiare fatta di santitĆ  quotidiana, coraggio di fronte alla sofferenza e alla prova, umiltĆ  e fiducia nella Provvidenza. Lā€™ha visto specialmente chi con lui lā€™ha vissuto, ma tutti, indistintamente, hanno fatto esperienza di quella sua compagnia intima, sentendosi travolti da una perseveranza che non procede dallā€™ambizione, ma dalla fedeltĆ  ad una chiamata.

Il libro, che ĆØ un racconto davvero privato e familiare della vita di Carlo Casini, rivela soprattutto un aspetto decisivo, offrendoci un paradigma della vita di fede che diventa servizio alla storia: le condizioni dellā€™ascolto ā€“ lo spazio che si impara a concedere a questa presenza dellā€™Altro in sĆ© ā€“ si creano in famiglia. Tutto ruota intorno a questa veritĆ  elementare, esemplificata nella persona di Carlo: lā€™albero che produce frutti di santitĆ  ha ā€œsante radiciā€ ā€“ per citare unā€™espressione che si riferisce alla storia familiare di Carlo e si trova nella prima parte del libro. Ci viene raccontata la sua infanzia, i suoi nonni, la guerra, i suoi genitori; la sua adolescenza, i suoi fratelli e le sue sorelle, i sacerdoti con cui ĆØ cresciuto, quellā€™apertura al mistero di Dio in GesĆ¹ Cristo che si ĆØ formata nellā€™incontro con persone concrete, con testimoni credibili, con tanti amici del Signore. Lā€™impegno in Azione Cattolica, la passione e la vivacitĆ  culturale (il teatro, il cinema, i campi estiviā€¦), lo sport e lā€™amore per la natura; lā€™attaccamento ai luoghi, il senso della giustizia che diventa vocazione alla magistratura, e giĆ  si intravede nelle vicende della sua famiglia attraversata dallā€™antifascismo, e poi la politica, come servizio piĆ¹ alto, piĆ¹ sofferto e piĆ¹ necessario, che si forma nella coscienza fin dalla piĆ¹ tenera infanzia. Le radici di questa molteplicitĆ  di impegni, di attivitĆ , di frutti che si manifesteranno nel tempo, ĆØ tutta presente nella storia dei primi anni di Carlo Casini. Storia di amicizie sante, di santi di tutti i giorni, di incontri col Signore della vita, in tutte le dimensioni della vita e in tutti i suoi custodi, diretti e indiretti.

Lā€™intervista ĆØ un racconto che ci accompagna nella conoscenza di questo coro di amici e di volti che riempiva lā€™intimitĆ  di Carlo, e risuonava nella sua voce, che parlava sempre dellā€™Altro e lo faceva parlando per gli altri, sempre in favore degli altri. Questo libro ĆØ un valido aiuto anche e soprattutto per le famiglie di oggi, spesso tentate di disperare e frammentarsi, in un mondo che minaccia ogni relazione decisiva. Ci viene mostrato quanto siano importanti i legami familiari illuminati dalla fede nella Provvidenza, e come dalle prove, che non mancano mai, possano discendere davvero delle grazie che spesso non si ha nemmeno il coraggio di chiedere. Forse ĆØ proprio cosƬ che possiamo leggere la persona di Carlo: come una grazia per tutti noi, che procede da una storia familiare di speranza e fedeltĆ  al Signore della Vita, nella certezza della sua presenza, nellā€™attesa, instancabile e coraggiosa, della sua Provvidenza. Da questā€™attesa, nelle famiglie, si forgiano santi.

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