“Refettorio e non solo”: volontariato d’estate

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Foto di Rémi Walle su Unsplash

Volontariato d’estate: la solidarietà non va in vacanza. Alla diocesi ambrosiana torna “Il pranzo è servito” per 80 anziani dei quartieri milanesi. Ripartono, inoltre, i “Cantieri della solidarietà” per i giovani, mentre lo Sportello Volontariato accoglie candidature per altri servizi. Nei mesi estivi le difficoltà di chi è anziano possono aumentare. Le città si svuotano, i servizi si riducono, molti negozi chiudono. Per questa ragione Caritas Ambrosiana, in collaborazione con l’Associazione Volontari Caritas Ambrosiana, torna a proporre “Il pranzo è servito”, progetto per le persone anziane, che si svilupperà dal 1° al 30 agosto al Refettorio Ambrosiano. Da lunedì a venerdì, dalle 12.30 alle 13.30, nella struttura di piazza Greco 11, a Milano, verrà offerto a 80 anziani un pasto, servito da volontari e cucinato dal personale del Refettorio. L’obiettivo, naturalmente, è soprattutto favorire relazioni attorno al cibo, secondo la filosofia del luogo. Per usufruire del servizio occorre avere più di 65 anni, abitare nel territorio dei decanati milanesi Niguarda, Turro e Zara ed essere autonomi. Diverse persone hanno già aderito ma le iscrizioni sono ancora aperte; gli interessati possono segnalarsi al parroco o al Centro di ascolto parrocchiale, o contattare direttamente Caritas Ambrosiana – Segreteria anziani (tel. 02.76037263, cellulare 338.7242463).
Il Duomo di Milano (Norbert Oriskó da Pixabay)

Progetto-volontariato

Il progetto richiede la partecipazione attiva di volontari disponibili a servire i pasti e animare il momento del pranzo. L’impegno richiesto è qualche ora nella fascia centrale della giornata (ore 11-14), possibilmente per un giorno fisso alla settimana o per una settimana consecutiva. Per adesioni: volontariato@caritasambrosiana.it. L’agosto al Refettorio non è peraltro l’unica occasione di impegno veicolata da Caritas Ambrosiana. Lo Sportello di orientamento al volontariato è a disposizione di chi desidera impegnarsi nei servizi delle cooperative del Consorzio Farsi Prossimo e di altre realtà collegate (Caritas territoriali, associazioni, fondazioni, cooperative sociali). Durante l’estate lo Sportello sospende i colloqui di orientamento. Ma continua sino a metà luglio a raccogliere candidature, favorendo il contatto in base al profilo dell’aspirante volontario.
Foto di Tim Marshall su Unsplash

Diocesi

Gli ambiti di azione sono molteplici. Dal supporto ad attività ludico-ricreative e con i minori alla pulizia e manutenzione quotidiane di spazi di accoglienza. Dai servizi mensa o guardaroba ad altri per gli anziani. Per candidarsi, occorre compilare un form, oppure scrivere anche in questo caso a volontariato@caritasambrosiana.it. Nel frattempo, dal 20 luglio partirà il primo gruppo dei volontari (tra 18 e 30 anni, ma alcune esperienze per la prima volta sono aperte anche a over 16 e under 35) che hanno aderito alla 27ª edizione dei “Cantieri della solidarietà”, i campi di servizio e condivisione proposti a giovani che vivono, studiano o lavorano nella diocesi di Milano. Quest’anno saranno 12: ai 5 in Italia se ne aggiungono 7 in altrettanti paesi (Bosnia Erzegovina, Moldova, Kenya, Filippine, Indonesia, Nicaragua, Perù) di 4 continenti. Esperienze con minori, giovani, anziani, migranti, persone e comunità segnate da fragilità, percorsi di giustizia sociale e ambientale: alle proposte, unificate dal tema I Care, hanno aderito 76 giovani, che si aggiungono ai 2.150 delle precedenti 26 edizioni.
Giacomo Galeazzi: