La voce degli ultimi

martedì 5 Novembre 2024
14.2 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

martedì 5 Novembre 2024

Vietnam, l’etnia Montagnards è ancora vittima di persecuzioni: 13 persone in fuga

Sono 13 i membri della minoranza etnica montagnards che da diverse settimane sono costretti a scappare da Gia Lai, la provincia della regione Tay Nguyen nella quale subivano persecuzioni a causa della loro fede. I vietnamiti sono soliti chiamare tutti coloro che hanno abbracciato il cristianesimo con il nome dispregiativo di “moi” che significa “selvaggio”. La fuga li ha condotti ai primi di novembre, a varcare la frontiera ed entrare nella provincia cambogiana di Ratanakiri, è qui che si sono confrontati con la mancanza di cibo in una foresta infestata di zanzare portatrici di malaria. Nonostante le condizioni precarie in cui si trovano a vivere, la piccola comunità di fedeli non intende abbandonare il territorio per paura di essere arrestati e rimpatriati.

Radio Free Asia ha intervistato alcuni uomini appartenenti al gruppo, i quali hanno confermato le continue minacce delle autorità vietnamite che li ha costretti ad allontanarsi dalle proprie abitazioni: “La polizia di Gai Lai ha minacciato di uccidermi” ha raccontato uno di loro, sottolineando la tragica condizione in cui vivono i cristiani  in Vietnam. Provengono dalle province degli Altipiani centrali e da più di trent’anni sono pesantemente perseguitati e discriminati, tanto da essere privati di vivere e praticare la loro fede.

Tra il 2001 e il 2004 circa duemila persone sono emigrate in Cambogia per sfuggire alle violenze delle autorità locali. E’ praticamente impossibile calcolare, a partire dal 1975, il numero complessivo dei Montagnard uccisi o inghiottiti dalle spaventose prigioni vietnamite, ma nelle ricerche effettuate dalle organizzazioni umanitarie si parla di circa diecimila cristiani.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario