È ricca l’offerta televisiva per coloro che sceglieranno di passare il venerdì santo comodamente seduti in poltrona. Questa sera, in mondovisione dal Colosseo, Papa Francesco presiederà il tradizionale rito della Via Crucis, evento culmine di una giornata particolarmente intensa dal punto di vita liturgico. La Via Crucis è la commemorazione durante la quale la Chiesa cattolica ricorda il doloroso percorso lungo quattordici tappe, dette “stazioni”, che Cristo percorse nel giorno del Venerdì Santo con la Croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato, dove venne condannato a morte, fino al luogo della crocifissione, sulla cima della collina fuori Gerusalemme, chiamata Calvario. Quest’anno i testi delle meditazioni sono stati preparati, per incarico del Santo Padre, da monsignor Renato Corti, vescovo emerito di Novara.
Sono numerosi gli appuntamenti che in Tv su Rai1 accompagneranno e seguiranno in diretta il percorso di Cristo verso la Croce. Subito prima della Via Crucis, alle 20.30, andrà in onda lo speciale “Porta a Porta” intitolato “Da Tunisi a Mosul, croci e cristiani cadono abbattuti e uccisi dalla barbarie del Califfato”. Insieme al conduttore Bruno Vespa, saranno presenti in studio Domenico Quirico, i testimoni e le vittime dell’attacco al museo tunisino Bardo e alcuni invitati che hanno dovuto lasciare la propria terra a causa dell’avanzata dello stato islamico.
Subito dopo la Via Crucis, andrà in onda lo Speciale Rai1-Rai Vaticano – in collaborazione con il TG1 – intitolato “Dio vive a Napoli”. La trasmissione ruoterà sulla recente visita pastorale di Papa Francesco a Napoli e sulla concelebrazione Eucaristica in Piazza Plebiscito. “Dio vive a Napoli” sono le parole che il Santo Padre aveva scelto per il suo ottavo viaggio apostolico italiano, nella città partenopea, una città dove non mancano gli esempi di santità e che sa essere piena di speranza.
Da Scampia al carcere di Poggioreale fino all’incontro con i giovani, un viaggio tra le ferite profonde e la voglia di rinascita della più sud americana città del Mediterraneo, nello speciale a cura di Massimo Milone, firmato da Filippo Di Giacomo, Nicola Vicenti e Fabio Zavattaro, con il montaggio di Pier Luigi Lodi. Le parole, le immagini e le testimonianze più significative di una giornata che è già storia della Chiesa, con l’appello del Papa ai criminali “convertitevi all’amore, alla giustizia, alla misericordia”, l’abbraccio agli ultimi, agli anziani, agli ammalati, nella città del medico santo Giuseppe Moscati, “il prodigio di San Gennaro”, l’appello ai giovani a “non lasciarsi rubare la speranza”. Una lunga maratona televisiva che, a partire da oggi e proseguendo domani, accompagnerà il telespettatore fino alle celebrazioni pasquali di domenica prossima.