Lāassociazione “Giornalisti amici di padre DallāOglio” ha organizzato una nuova iniziativa per mantenere vivo il ricordo del gesuita rapito in Siria nel 2013. Si terrĆ , infatti, una fiaccolata per mercoledƬ 13 febbraio alle ore 18,30 in Piazza dellāEsquilino, a Roma.Ā
Per non dimenticare
L'intenzione degli organizzatori, che hanno promosso l'iniziativa dopo aver raccolto il consenso dei familiari del religioso, ĆØ quella di fare ricorso alle luci accese per indicare la volontĆ di non dimenticare quanto accaduto ormai sei anni va nel Paese mediorientale. E' ancora viva la speranza degli amici e dei parenti di riabbracciare padre Dall'Oglio. Come luogo ĆØ stata scelta la piazza del popolare quartiere romano dell'Esquilino, vicina alla BasilicaĀ diĀ Santa Maria Maggiore.Ā
Le dichiarazioni degli organizzatori
L'associazione “Giornalisti amici di padre Dall'Oglio” ha spiegato in un comunicato che la fiaccolata viene fattaĀ “ora che voci plausibili ma non confermate parlano di una sua ipotetica esistenza in vita; speriamo che quella luce ci aiuti a uscire dal buio in cui brancoliamo dal 29 luglio del 2013, lo stesso buio che avvolge chiunque abbia caro uno o una delle migliaia di siriane e siriani sprofondati in questo incubo”. “La disumanitĆ di questa condizione – hanno aggiunto – ci ferisce ogni giorno di piĆ¹. Non si tratta di chiedere qualcosa, ma di garantire a Paolo e a tutti gli altri unāora di affetto, solidarietĆ , vicinanza. Le nostre luci resteranno accese davanti a Santa Maria Maggiore fino alle 20,00″.Ā
La vicenda
PadreĀ Paolo Dall'Oglio scomparveĀ a Raqqa il 29 luglioĀ 2013 mentre cercava una mediazione per la liberazione di un gruppo di ostaggi. Sembrerebbe che sia stato rapito da un gruppo jihadista filo-Al Qaida. Nei giorni scorsi i familiariĀ del gesuita sono stati ricevuti in Vaticano da Papa Francesco. La settimana scorsa sono uscite anche nuove indiscrezioni sulla sua condizione pubblicate dal giornalista britannicoĀ John Cantlie su “Times”. Secondo alcune fonti, il gesuita sarebbe ancora vivo.Ā