Un video emozionante per pregare con Maria per la Chiesa

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Per rispondere all'appello del Pontefice, sostenerlo nella sua opera e la Chiesa, l'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII ha diffuso un video per aiutare a pregare i fedeli. “La chiesa è nella tempesta” si legge mentre scorrono immagini in bianco e nero che mostrano prima una barca in balia delle onde e un particolare della cupola di San Pietro. Ad accompagnare le immagini, la versione in italiano di Sub Tuum Praesidium, musicata da Daniele Serafini, membro e canzionere dell'associazione fondata da don Oreste Benzi, oggi guidata da Paolo Ramonda

“Ero in vacanza con la mia famiglia e i ragazzi di una delle nostre comunità terapeutiche”, racconta Daniele, spiegando che sempre si porta dietro la chitarra in quanto appassionato. “Io non scrivo i testi, ma solo la musica, per questo ho scelto una preghiera che pensavo potesse essere sulle mie corde. In più quella preghiera piaceva molto a mia moglie e così mi sono messo al lavoro. In un giorno ho composto la musica”. Le dolci note che accompagnano le parole di una delle più antiche preghiere mariane, Daniele le ha pensate e composte con l'intento di aiutare le persone a riflettere, accompagnarle nella preghiera. Nel video, inoltre, alla musica e alla preghiera si intrecciano immagini e parole di don Oreste Benzi, ripreso mentre in strada parlava con le ragazze vittime della tratta, o mentre accarezza un disabile. “Sentire la voce di don Oreste con la mia musica come sottofondo è stata un'emozione unica, una grazia immeritata“. 

L'idea di questo video, però, è nata dalla mente di una quelle persone che solitamente lavorano nell'ombra, ma senza le quali sarebbe stato impossibile realizzarla. “Appena Papa Francesco ci ha invitati a pronunciare questa invocazione al termine della recita del Rosario ho pensato di fare un video, utilizzando la canzone di un fratello di comunità – spiega Luca Luccitelli, membro e referente dell'ufficio stampa dell'Apg23 – Io ho scritto i testi, una specie di sceneggiatura, che accompagnano le immagini, ma il video è stato montato da Kristian Gianfreda, che lavora nel reparto audiovisivi della comunità”. Lo scopo del video, ha spiegato Luca, è quello di dare maggiore diffusione e visibilità a questa preghiera, poco conosciuta, così come chiesto dal Santo Padre. 

Lo scorso 29 settembre, poco prima della sua partenza verso le repubbliche baltiche, Papa Francesco ha consegnato un appello a Padre Fredric Fornos, direttore internazionale della Rete Mondiale di Preghiera per il Papa, affidandogli il compito di invitare i fedeli non solo a recitare quotidianamente il Rosario, ma di concludere con l'invocazione Sub Tuum Praesidium, oltre che con la preghiera a San Michele Arcangelo. “Un invito a pregare il Santo Rosario ogni giorno, affinché la Vergine Maria aiuti la Chiesa in questi tempi di crisi”, ha sottolineato padre Fornos. Inoltre, nell'omelia a Santa Marta dell'11 settembre scorso, Papa Francesco aveva citato il primo libro di Giobbe, ricordando che la forza della preghiera è l'unica arma in grado di vincere il “grande accusatore” il quale, soprattutto in questi tempi semina accuse, discordia e scandalo.

Manuela Petrini: