Ancora una volta il popolo polacco ha dato all'Europa cattolica una prova della sua staordinaria devozione. Lo ha dimostrato con la costruzione di un nuovo santuario che sorge nella città di Plock, sulle rive del fiume Vistola. L'edificio nasce nel luogo delle rivelazioni private a suor Faustina Kowalska, la prima santa del nuovo millennio, durante le quali Gesù avrebbe richiesto alla religiosa la realizzazione di un quadro secondo un preciso modello iconico, accompagnato dall'iscrizione “confido in Te”.
La visione
L'esperienza mistica risalirebbe al 22 febbraio del 1931. Nel racconto fatto da suor Faustina, si legge: “La sera, stando nella mia cella vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire mentre l'altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l'uno e l'altro pallido. Dopo un istante, Gesù mi disse, 'Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù confido in Te'”. A lungo la religiosa, sprovvista di abilità artistiche adeguate, provò a fare quanto le era stato richiesto nella rivelazione ma senza successo. Il mancato adempimento a quanto aveva ascoltato nella visione di cui era stata protagonista, prostrò notevolmente la suora polacca che fu trasferita in un convento a Vilnius e solo qui, grazie all'aiuto del suo direttore spirituale, permise al pittore Eugeniusz Kazimirowski di dipingere l'immagine di Gesù Misericordioso fornendogli tutti gli elementi essenziali ascoltati durante la rivelazione. La rappresentazione scaturita dalle indicazioni di suor Faustina ha assunto da allora un ruolo molto importante nella devozione nei confronti della Divina Misericordia.
Il santuario
L'iniziativa della Chiesa polacca ha portato all'avvio del progetto di costruzione di un santuario sul luogo delle rivelazioni del 1931, a Plock. I lavori dell'imponente opera sono iniziati nel 2015 e sono stati possibili grazie alla generosità di tantissimi fedeli polacchi. Finora il santuario, meta di numerosissimi gruppi di pellegrini provenienti da tutto il mondo, è stato ubicato in una piccola cappella temporanea visto lo stato d'abbandono vissuta dal convento durante gli anni del regime comunista. La Congregazione delle Suore di Nostra Signora della Misericordia ha preso la decisione della costruzione di un nuovo edificio nel 2009 affidandone i lavori all'architetto Jacek Jaśkowiec. La torre del santuario che nel frattempo è stata realizzata andrà a raggiungere un'altezza complessiva di 32 metri e sarà illuminata sempre, anche di notte. E' stato realizzato, inoltre, un ingresso che porta alla cappella dell'apparizione, pronta ad ospitare fino ad un massimo di 120 persone. Dalla cappella si potrà poi accedere e visitare il museo di Santa Faustina dove è presente il forno in cui la religiosa lavorava.