Seoul-Kiev, solidarietà all’Ucraina dal 38° parallelo

Logo Interris - Dal Sud al Nord Corea a nuoto, ma viene arrestato

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Dal Sud al Nord Corea a nuoto, ma viene arrestato

“Stop alla guerra in Ucraina e pieno sostegno e solidarietà alla popolazione sofferente“. Appello dell’arcidiocesi di Seoul: “Le persone in tutto il mondo che desiderano la pace provano una profonda vergogna. Per l’attuale situazione in Ucraina. Per l’impatto della guerra sui civili. In particolare bambini, donne e anziani”. Sos per l’orrore di “vedere bambini ucraini tremare di freddo e paura. Radunati in una stazione della metropolitana. Quel video ha semplicemente mostrato quanto sia pericolosa e terrificante la guerra. E un conflitto prolungato potrà causare ulteriori danni ai cittadini ucraini”. Perciò “la Chiesa cattolica e i fedeli in Corea pregano sinceramente che finisca il prima possibile. E che possa velocemente tornare la pace”.

Corea del Sud-Ucraina

La Chiesa sudcoreana accoglie l’esortazione di Papa Francesco alla preghiera e al digiuno per la pace in Ucraina. L’arcivescovo Peter Chung Soon-Taick, ha inviato una lettera alla Chiesa ucraina. Per esprimere un ardente desiderio di pace. E il pieno sostegno e solidarietà alla popolazione sofferente. A riferirlo è l’agenzia missionaria vaticana Fides. L’arcivescovo invita l’intera comunità di Seoul a rispondere alla sollecitazione di Papa Francesco. Promuovendo a livello locale iniziative di digiuno e preghiera per la pace. E affida alla protezione e all’intercessione della Beata Vergine Maria tutto il popolo dell’Ucraina.

Sostegno

Anche il cardinale Andrew Soo-jung Yeom, arcivescovo emerito di Seoul, ha espresso la sua preoccupazione. E la sua vicinanza al popolo sofferente dell’Ucraina. “Ho incontrato spesso i vescovi dell’Est Europa. Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Serbia e Slovenia. E ogni volta abbiamo parlato della strada dell’Europa verso la pace. E della urgente risoluzione di controversie e conflitti. Sono rattristato per il fatto che così tante persone soffrano a causa dell’invasione. E prego con tutto il mio cuore che Dio possa donare la sua pace all’Ucraina”. L’arcidiocesi di Seoul, e tutta la Chiesa coreana, “continueranno a pregare per la pace in Ucraina. Mentre si cercheranno varie strade e modalità per sostenere il popolo ucraino“.

Giacomo Galeazzi: