La tecnologia al servizio della fede. Le Pontificie Opere Missionarie (POM) dell’Indonesia lanciano una nuova app. Dedicata ad adolescenti e giovani. In occasione della celebrazione del Giubileo della loro nascita in Indonesia. A riferirlo è l’agenzia missionaria vaticana Fides. Il cardinale Ignatius Suharyo è arcivescovo di Giacarta. E presidente della Conferenza episcopale indonesiana. Ha celebrato una messa solenne nella Cappella delle Orsoline a Giacarta. Per la ricorrenza dei 50 anni di presenza delle POM nell’arcipelago. Qui conosciute come “Biro Nasional Karya Kepausan Indonesia“. In occasione dell’evento, il cardinale Ignatius Suharyo ha espresso il suo forte apprezzamento verso le POM. Meritevoli di promuovere l’apostolato. Per la diffusione della fede. E per il sostegno alle strutture e alla vita della Chiesa. Il cardinale ha sottolineato che il 50° anniversario delle POM offre uno spunto chiaro a tutti i fedeli.
Tecnologia per la fede
“Il messaggio principale di questa celebrazione è portare speranza a tutte le persone– evidenzia il porporato-. La nostra speranza è basata sulla fede. E la presenza delle Pontificie Opere Missionarie in Indonesia è mirata a promuovere la speranza“. È con questo obiettivo che le POM hanno rilasciato ufficialmente un’applicazione dal nome “Digi SEKAMI”. Pensata per i giovani. E’ il risultato di un lavoro di squadra. Per favorire lo sviluppo della fede. Soprattutto tra bambini e adolescenti. SEKAMI corrisponde, in lingua indonesiana, all’opera della Infanzia Missionaria. Una delle quattro Pontificie Opere Missionarie. L’App promuove la crescita spirituale con citazioni del Vangelo. storie. parole di Papa Francesco. progetti missionari. Le POM in Indonesia erano presenti già nel 1919 come estensione delle POM olandesi.