Messaggio del cardinale Luis Antonio Tagle al 50° anniversario della Fabc. La Federazione delle conferenze episcopali dell’Asia celebra il mezzo secolo dalla fondazione dell’organismo ecclesiale. E il prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli suggerisce “nuovi percorsi”. Per il ministero pastorale nel continente più popoloso del mondo. Afferma il porporato: “Le Chiese cattoliche dell’Asia, a imitazione di Cristo, oggi sono chiamate dal Signore a continuare il loro viaggio. Con i poveri. Gli emarginati. I rifugiati, i migranti. Gli sfollati e gli indigeni, la terra ferita e sfruttata. I giovani, le donne e le famiglie”. È questo il cammino futuro delle compagini ecclesiali asiatiche secondo lo stretto collaboratore di papa Francesco.
Appello del cardinale Tagle
Il cardinale Tagle , riferisce l’agenzia missionaria vaticana Fides, è intervenuto a Bankok. Alle giornate finali dell’assemblea della Fabc a Bankok. L’ inviato speciale di Papa Francesco ha ribadito: “Dio vuole che camminiamo con coloro che potrebbero essere diversi da noi. Con coloro che si nascondono dalle altre persone. Gli isolati, i senza amici, i disprezzati. Gli invisibili, quelli nei vicoli bui e nei bassifondi. Quelli che attraversano montagne, fiumi e colline nel buio della notte perché nessuno li veda. E anche quelli che si nascondono dietro le alte cariche politiche, finanziarie e militari“. Conclude il cardinale Tagle: “Gesù ha promesso che sarà con noi fino alla fine dei tempi. Non saremo mai soli nel nostro viaggio. Egli è l’Emmanuele, Dio con noi, per sempre. Camminiamo con Lui. E come Gesù camminiamo gli uni con gli altri. E con i popoli dell’Asia“.