Si celebra oggi la ricorrenza liturgica di S. Rita e Cascia vive un momento di grande festa, cercando di dimenticare, almeno per un giorno, il dramma del terremoto, la continua paura delle scosse, i problemi della ricostruzione. In realtà i festeggiamenti sono iniziati già ieri, con la consegna del Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2018. Padre Alejandro Moral Antón, priore generale dell’Ordine di Sant'Agostino, ha consegnato la pergamena simbolo del riconoscimento a donne la cui vita è vicina, nell’esperienza concreta, a quella di santa Rita: Emanuela Disarò e Daniela Burigotto, mamme rispettivamente di Gloria Trevisan e Marco Gottardi, i due fidanzati veneti morti nell’incendio della Grenfell Tower di Londra, per aver abbracciato la croce cercando la forza nella fede; Soňa Vancaková, per aver lottato e creduto fino in fondo nel valore della famiglia traducendo la sua difficile esperienza familiare in aiuto concreto a favore di altre famiglie in difficoltà; Giuseppina Ceccaroni, per aver affrontato gli ostacoli della vita trovando forza nella sua fede e per il servizio al prossimo.
Le celebrazioni sono proseguite con il “Transito” di Santa Rita sul sagrato della basilica e l'arrivo, in serata, della Fiaccola della Pace, simbolo del 60° Gemellaggio di fede e di pace che quest’anno unisce Cascia a Košice, in Slovacchia, nel nome di Santa agostiniana.
Il clou del programma è comunque oggi. Suggestivo l'arrivo sul sagrato della basilica, previsto alle 10, del corteo storico in costumi quattrocenteschi e della processione con la statua della patrona. I cortei partiranno alle 8.30 da Roccaporena, città natale di Rita, per congiungersi ai piedi di Cascia alle 9.30. Alle 11.00 è prevista la supplica a Santa Rita seguita dal solenne pontificale presieduto dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. A concludere le celebrazioni, alle 12.30, il tradizionale rito della Benedizione delle Rose.