Un nuovo sito della Cei offrirà nel tempo tutti gli strumenti testuali e video per l’animazione sinodale sul territorio. E, allo stesso tempo, cercherà di puntare a uno stile di comunicazione “integrato, integrale e inclusivo”. A spiegarlo è il direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della Cei. Dice Vincenzo Corrado: “Il cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia ha anche un ambiente digitale. È on line il sito www.camminosinodale.net. Dal 2021 al 2025 accompagnerà l’intero percorso. Articolato in tre fasi. Narrativa. Sapienziale. E profetica″.
Cei digitale
Aggiunge Corrado: “L’immagine della testata esprime il senso del progetto. Le cattedrali delle diocesi italiane sono unite graficamente. A formare un’unica cupola. Su di esse si snoda una strada tracciata da tanti volti. Il rimando è al Concilio Vaticano II. E, in modo particolare, alla Gaudium et Spes”. Il riferimento è al numero 1 della costituzione apostolica. “Le gioie e le speranze. Le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi. Dei poveri soprattutto. E di tutti coloro che soffrono. Sono pure le gioie e le speranze, Le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo. E nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore”.
Comunità
“Integrato- puntualizza Corrado al Sir– perché la visione ecclesiale non continui a essere letta e interpretata in settori distinti. Integrale. Perché si è parte di una grande comunità. Inclusivo perché nessuno deve essere escluso dalle comunità. Si dipana l’orizzonte futuro nella memoria di quanto vissuto fino ad oggi. E la tabella al centro del sito lo rappresenta efficacemente”.