Nella giornata di ieri si è spento il cardinale Angelo Amato, prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi: aveva 86 anni. Era stato ordinato sacerdote il 22 dicembre 1967.
Il profilo
Angelo Amato era nato a Molfetta, l’8 giugno 1938, da una famiglia di costruttori navali, primo di quattro figli, ma nel 1953 aveva deciso di abbandonare questa carriera per entrare nell’aspirantato salesiano, dedicandosi poi al suo ministero sacerdotale e all’insegnamento universitario come teologo. Nominato il 19 dicembre 2002 segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede ed eletto alla Sede titolare di Sila con il titolo personale di arcivescovo, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 6 gennaio 2003 da papa Giovanni Paolo II nella Basilica Vaticana. Il 9 luglio 2008, Benedetto XVI lo chiama a succedere al cardinale José Saraiva Martins come prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e nel Concistoro del 20 novembre 2010 lo crea cardinale.
Il cordoglio di Papa Francesco
Papa Francesco nel telegramma inviato a don Stefano Martoglio, SDB Vicario del Rettor Maggiore della Società San Francesco di Sales riferendosi al cardinale Angelo Amato che si è spento ieri sera, ha espresso vicinanza ai confratelli e ai familiari del compianto porporato. Il Santo Padre poi, ha reso grazie a Dio per l’edificante testimonianza di questo figlio spirituale di San Giovanni Bosco che per tanti anni si è speso con finezza umana e generosità per il Vangelo e la Chiesa. Penso al suo animo sacerdotale e alla preparazione teologica con cui ha servito la Santa Sede, specialmente nel Dicastero per la dottrina della fede e in quello delle cause dei santi”, e il Papa conclude: “Confido che, accompagnato da Maria Ausiliatrice e dai santi e beati che ha condotto alla gloria degli altari, egli sia accolto nel convito eterno del cielo”.