Il rettore della Grande Moschea si è dimesso. Dalil Boubakeur ha posto fine a un incarico che ricopriva da ben 28 anni. L'annuncio è stato dato per mezzo di un comunicato stampa, mentre i motivi della sua scelta sarebbero stati “personali”. Gli succede Chems-eddine Hafiz, per più di 20 anni suo fedele collaboratore.
L'avvocato del dialogo interreligioso
Boubakeur è un avvocato parigino, ha 65 anni e nel 1992 è stato eletto rettore della Grande Moschea di Parigi, seguendo le orme del padre, rettore prima di lui. È anche presidente della Federazione Nazionale della Grande Moschea di Parigi, una delle componenti del Consiglio francese di culto musulmano e unico interlocutore delle autorità pubbliche per la comunità musulmana. È noto per le sue posizioni orientate al dialogo interreligioso nella comunità francese. Avevano suscitato polemiche alcune dichiarazioni rilasciate nel 2015 quando, intervenendo nella questione delle chiese sempre più vuote nel Paese, aveva proposto di renderle moschee, per accogliere il numero sempre più crescente di musulmani: “È lo stesso dio, questi sono riti che sono vicini, fraterni. Penso che musulmani e cristiani possano coesistere”, aveva dichiarato.