Il presidente spagnolo Pedro Sanchez incontrerà il Papa venerdì per discutere della promozione della pace in Medio Oriente, quattro anni dopo il loro primo incontro. Sanchez mira a unire gli sforzi diplomatici per affrontare la crisi a Gaza, sottolineando l’importanza del dialogo rispetto all’uso della forza. Il Papa, riconosciuto come una voce influente nella promozione della pace, ha costantemente chiesto la fine delle ostilità.
Sanchez in udienza dal Papa venerdì 11 ottobre
Quattro anni dopo la prima riunione personale con il Papa, il presidente del governo spagnolo Pedro Sanchez sarà ricevuto venerdì in udienza dal Pontefice in un incontro che si inquadra nell’azione del governo spagnolo “per unire sforzi a favore della pace e della diplomazia in Medio Oriente”, informa la segreteria di Stato di comunicazione della Moncloa in una nota. Nel precedente incontro, nell’ottobre 2020, in piena pandemia e durato 35 minuti nella biblioteca privata del palazzo apostolico, il Pontefice e il capo di governo spagnolo “hanno potuto riflettere sulle principali sfide che ha davanti la nostra società”, segnala la nota.
Sanchez dal Papa per unire gli sforzi a favore della pace
“A fronte della gravità degli eventi che hanno luogo in Medio Oriente, il presidente Sanchez vuole continuare a unire sforzi a favore della pace, promuovendo la diplomazia e il dialogo rispetto alla via militare”, segnala la Moncloa. “Il Papa Francesco, uno dei principali leader spirituali del mondo, ha formulato in maniera costante appelli alla fine delle ostilità e a far tacere le armi in diverse zone di conflitto. Il pontefice si è consolidato come una delle voci più influenti a livello globale nella promozione della pace e la comprensione fra le nazioni”. evidenzia il comunicato. La Spagna concentra gli sforzi diplomatici su “una soluzione diplomatica del conflitto” in Medio Oriente che prevede la celebrazione di una conferenza di pace internazionale a Madrid.
Fonte: Ansa