Lo spirito di San Francesco nell’evangelizzazione dell’India nordoccidentale. Fraternità, accoglienza, ascolto e aiuto dei più poveri. Son queste le caratteristiche che, secondo il carisma di San Francesco di Assisi, animeranno una nuova missione.Quella, riferisce l’agenzia missionaria vaticana Fides, avviata dai frati francescani conventuali in India Nord orientale.
In missione per Francesco
In questa porzione di territorio di Assam, il primo annuncio cristiano è giunto nel 1969. Quando i Salesiani fondarono la Scuola Don Bosco a Diphu. Oggi esempio di eccellenza educativa. Alcuni sacerdoti e le Suore del Carmelo Apostolico si stabilirono nel 1971. Contribuendo all’opera pastorale e missionaria. La prima pietra della nuova missione è stata posta nei giorni scorsi nel villaggio di Daldali. Nella diocesi di Diphu. Territorio nello stato indiano di Assam. Ad inaugurare il convento che segnerà la nuova presenza francescana in Assam è stato il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati minori conventuali. Fra Carlos Trovarelli insieme con il Ministro provinciale maltese, fra Colin Sammut. E con il responsabile della Missione francescana a Calcutta, fra Manuel Manicompel Varkey. La missione è affidata alle cure della Provincia di San Paolo apostolo dei frati a Malta. I frati maltesi sono arrivati in India nel 1980. Stabilendosi nello stato del Kerala (in India meridionale). Dove, con la loro opera pastorale, hanno accompagnato la realtà locale fino al 2007. Quando è stata ufficialmente istituita in Kerala la Provincia indiana intitolata a San Massimiliano Kolbe.