Vescovo in ritiro. Nel senso più etimologico e spirituale del verbo “ritirare”. Il 17 settembre alle 18 nella chiesa cattedrale di Avezzano avrà luogo un saluto ufficiale. Quello di monsignor Pietro Santoro alla “diocesi dei Marsi”. Il presule abruzzese racconta al Sir di aver a lungo riflettuto. E di aver accantonato altre possibilità. Monsignor Santoro ha deciso di ritirarsi nella comunità di Rovere-Ovindoli. Ciò avverrà dopo l’ingresso del nuovo Pastore. Monsignor Giovanni Massaro, già vicario generale di Andria, è stato nominato da Papa Francesco lo scorso 23 luglio. Dopo la rinuncia al governo pastorale di Avezzano presentata da monsignor Pietro Santoro.
Vescovo in comunione
Spiega il vescovo: “Sono marsicano nel cuore. Per i giorni che il Signore vorrà ancora concedermi intendo respirare con la bellezza delle nostre montagne. Continuerò a svolgere il mio servizio di vescovo assistente generale (in Italia e Ruanda) di un istituto secolare di diritto pontificio. Le Oblate di Cristo Re–Opera Madonnina del Grappa. Famiglia spirituale di padre Enrico Mauri. Con il mio successore sarò in profonda comunione e relazione fraterna. Ovviamente avrò cura di non interferire in nulla. Né direttamente. Né indirettamente. Nella guida della diocesi. Avrò, inoltre, la gioia di essere con-consacrante nell’ordinazione episcopale del vescovo Giovanni Massaro. E di consegnargli il pastorale nella celebrazione del 3 ottobre”.