La vocazione sociale di Retinopera. La rete dei 23 organismi cattolici con otto milioni di associati. All’assemblea il presidente della Cei esorta ad unire gli sforzi sulle vie della concretezza. Un impegno per i cammini sinodali della Chiesa. Al fine di “essere adulti significativi nella società”, evidenzia il cardinale Gualtiero Bassetti. A Retinopera lo sguardo è rivolto alle settimane sociali di Taranto. Al Sinodo dei cattolici. All’incontro sul Mediterraneo a Firenze. Sono stati tinnovati i vertici con Gianfranco Cattai coordinatore e Sonia Mondin segretario. Entrambi vengono dal mondo dell’associazionismo cattolico. Cattai in Focsiv. Mondin nello scoutismo adulto (Masci).
Missione di Retinopera
Retinopera è il network nato quasi venti anni fa. Per iniziativa di un gruppo di laici dell’associazionismo cattolico. Si tratta di “una realtà ampia. Eterogenea. Plurale”, sottolinea il cardinale Bassetti. “Ne fanno parte tanti organismi. Ognuno con la propria ‘mission’ sociale. Ognuno impegnato nel servizio alla Chiesa e alla società. Sia nei territori. Sia nelle diocesi. Espressione di un associazionismo cattolico socialmente impegnato. Partecipativo. Solidale”, aggiunge il porporato. “Retinopera si conferma luogo di discernimento. Di risposte vere ai bisogni reali del nostro Paese. Capace di fare unità su temi qualificanti. E di vivere le nostre diversità come ricchezza. Investire sul fare rete per sperimentarne la convenienza”, osserva Gianfranco Cattai.
Temi portanti
Sonia Mondin auspica che “le associazioni capiscano sempre di più l’importanza di essere insieme. Nell’ambito dei temi portanti. Per esprimersi all’unisono come un’orchestra ben armonizzata”. Il riferimento è ad appuntamenti di grande impatto. Ossia Sinodo della Chiesa italiana. Evento ecclesiale di Firenze nel 2022. Incontro dei pastori del Mediterraneo. 49° settimana sociale dei cattolici a fine ottobre.