Oggi nella Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica a Roma (Piazza Capranica 72) è stato presentato il libro “Islam e integrazione in Italia” (Marsilio Editori, 2014) a cura di Antonio Angelucci dell’Università degli Studi dell’Insubria, Maria Bombardieri dell’Università degli Studi di Padova e Davide Tacchini dell’Università Cattolica del S. Cuore di Milano.
Il testo prende vita dall’esperienza del corso “Nuove presenze religiose in Italia”, un’iniziativa di formazione per esponenti dell’associazionismo islamico, tra cui guide religiose, organizzata in Italia. Per la prima volta viene pubblicata, in questo volume, la bozza dello statuto di associazioni religiose che gestiscono moschee e per la prima volta Imam e presidenti di comunità islamiche di ogni orientamento affrontano temi quali il ruolo della donna e il rapporto fra Islam e democrazia. Nel testo sono poi approfonditi argomenti quali le moschee e la formazione degli Imam, il dialogo interreligioso e i matrimoni misti, le seconde generazioni e la cittadinanza, l’assistenza spirituale nelle carceri.Il percorso di integrazione è stato promosso dal Forum internazionale democrazia e religioni (FIDR) con il patrocinio del Ministero dell’interno nel triennio 2010-2013.
Alla presentazione sono intervenuti gli autori insieme ad Alessandro Ferrari dell’Università degli Studi dell’Insubria; Marco Minniti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di S. Egidio; Milena Santerini, deputata. Hanno introdotto la pubblicazione Lucio Romano, Senatore della Repubblica, e Roberto Mazzola dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Direttore del Forum Internazionale Democrazia e Religioni (FIDR).
