La voce degli ultimi

giovedì 28 Novembre 2024
14.4 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

giovedì 28 Novembre 2024

Ramadan, il messaggio dei vescovi italiani: “Cessino guerre e violenze di ogni sorta”

“La pace sia con voi!”. E’ l’incipit del messaggio che monsignor Ambrogio Spreafico, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei, ha inviato a nome dei vescovi italiani a tutte le comunità islamiche italiane alla vigilia del mese sacro di digiuno e preghiera che, da oggi fino al prossimo 24 giugno, coinvolgerà 2 milioni di musulmani residenti nel nostro Paese.

Fermare guerra e violenza

“In occasione del sacro mese di Ramadan – scrive monsignor Spreafico – è proprio questo l’augurio e la preghiera che sentiamo di voler condividere con voi e con tutti gli uomini e le donne di buona volontà, perché cessino guerre e violenze di ogni sorta e sia stabilita quella pace di cui il mondo ha bisogno”.

Creare occasioni di incontro e conoscenza

“Siamo tutti consapevoli – si legge ancora nel messaggio dei vescovi – di quanto sia necessaria la collaborazione di tutti, per costruire una pace che sia reale e giusta, che sia destinata a durare nel tempo. È proprio per questo che rinnoviamo la nostra disponibilità e il nostro impegno a creare occasioni di incontro e di conoscenza, di amicizia e di condivisione: perché le nostre comunità possano unire il loro sguardo verso un presente e un futuro di pace e di convivenza tra le fedi e tra i popoli. All’unico Dio, Clemente e Misericordioso, affidiamo il sacro mese di Ramadan, le vostre e le nostre comunità, il cammino che abbiamo fatto e quello che ancora potremo e vorremmo fare insieme”.

Ramadan mubarak – conclude la lettera – Ramadan benedetto a tutti”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario