Sarà la chiesa più grande dell'Egitto e di tutto il Medio Oriente la cattedrale copta che sta sorgendo alla periferia del Cairo in quella che diventerà a capitale amministrativa dello stato egiziano. I lavori di costruzione, come riferisce l'Agenzia Fides, procedono a ritmo serrato: l'obiettivo è inaugurare la nuova chiesa in occasione della solenne messa di Natale che i copti celebrano nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. Le squadre di operai, potenziate nelle ultime settimane, sono impegnate in una corsa contro il tempo per rendere praticabile il luogo di culto.
Sarà il Patriarca Tawadros II alla presenza delle massime autorità del Paese, a cominciare dal presidente Abdel Fattah al Sisi, a celebrare la messa. Fonti egiziane, consultate dall'Agenzia Fides, riferiscono che la nuova cattedrale copta, una volta ultimata, avrà pianta a forma di croce. Il 7 gennaio 2017, partecipando alla liturgia copta del Natale ultimo scorso, era stato lo stesso presidente al Sisi ad annunciare che la nuova cattedrale sarebbe stata inaugurata per il Natale copto 2018. Adesso, l'accelerazione dei lavori di costruzioni mira anche a confermare l'attendibilità delle promesse fatte dal governo egiziano riguardo ai tempi di realizzazione dell'ambizioso progetto urbanistico della nuova capitale.
La costruzione della nuova cattedrale ha avuto tra i principali sponsor diretti la stessa Presidenza egiziana, che ha destinato 100.000 sterline egiziane al primo finanziamento dell'iniziativa. Il progetto urbanistico della nuova capitale amministrativa prevede la costruzione in contemporanea della più grande moschea del Paese. Nella nuova città verranno concentrati anche gli uffici del governo e le sedi delle istituzioni politiche.