Presto per il Vietnam un nuovo santo! E’ p. Francesco Saverio Truong Buu Diêp, sacerdote e martire per cui è iniziato il processo di canonizzazione autorizzato dalla Congregazione per le cause dei santi. Il sacerdote vietnamita è morto da eroe nel 1946, nel corso della prima guerra vietnamita mentre si prodigava per salvare la vita dei propri parrocchiani. La notizia è stata accolta con gioia dai fedeli della diocesi e dai molti pellegrini, cristiani e di altre religioni, che da tutto il Paese giungono nella chiesa di Tac Say per pregare sulla sua tomba.
Padre Diêp nacque nel 1897 in un villaggio a sud ovest del Vietnam. L’ordinazione risale al 1924 nella capitale cambogiana, pochi anni dopo gli viene assegnata la parrocchia di Tac Say che guiderà sino al martirio. All’arrivo dei Vietminh furono molti i sacerdoti che lasciarono la zona, ma lui decise di non abbandonare i suoi fedeli. Nel marzo del ’46 viene arrestato insieme a 60 parrocchiani. Durante la prigionia nacque in lui il desiderio di donare la vita per la liberazione dei fratelli cristiani.
Fra quanti nutrono stima e venerazione per la testimonianza di questo parroco che ha saputo amare fino al martirio , vi è anche il cardinale Jean-Baptiste Pham Minh Mân, arcivescovo emerito di Ho Chi Minh City, che lo ha conosciuto all’età di otto anni. Il porporato, in prima fila per la causa di canonizzazione, ha commentato la figura di padre Diêp: ” è stato un prete santo, sempre preoccupato per il futuro della Chiesa e pronto a spronare i fedeli, perché si impegnassero a fondo nella religione. Dovunque andasse- prosegue il cardinale – egli si impegnava a edificare un luogo di culto e a costruire case per i fedeli. Ha vissuto ed è morto per loro”.