PER LA PRIMA VOLTA ALL’ONU LA BANDIERA DELLA SANTA SEDE

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Al Palazzo di Vetro di New York si respira un’atmosfera diversa dal solito, carica di aspettative. Durante la tradizionale conferenza stampa che il Segretario Generale dell’ONU tiene all’apertura ufficiale dei lavori della nuova Assemblea Generale (la 70esima che si è aperta lo scorso 16 settembre), Ban Ki-moon ha dato il benvenuto ai giornalisti accreditati al Palazzo di Vetro ricordando che “questa sessione dell’Assemblea Generale si tiene in un periodo di grande tumulto e speranza. Tumulto per via dei conflitti che stanno imperversando in così tanti paesi. Speranza poiché un numero storico di leader mondiali si incontrerà al  Palazzo di Vetro per trovare soluzioni”.

Storica sarà la presenza il 25 settembre di Papa Francesco. Come ha affermato Ban Ki-moon, “sebbene le Nazioni Unite abbiamo accolto Sua Santità diverse volte in passato, è la prima volta che un Papa si presenta all’apertura dell’Assemblea Generale”. E sarà proprio in questa occasione che le Nazioni Unite isseranno per la prima volta la bandiera della Santa Sede la mattina di venerdì 25 settembre, così che sia esposta all’arrivo del Pontefice al Palazzo di Vetro. La Santa Sede e il Segretariato delle Nazioni Unite hanno concordato che la bandiera verrà alzata senza alcuna cerimonia. Il personale addetto la innalzerà quel giorno insieme con le altre bandiere.

La bandiera della Santa Sede si compone di due bande verticali, una gialla e l’altra bianca. Nella parte bianca sono raffigurate due chiavi incrociate, una dorata e l’altra argentea, tenute insieme da una corda rossa e sormontate da un triregno con in cima una croce. Le chiavi e la tiara sono entrambe simboli tradizionali del papato. Questo emblema è quello ufficiale della Santa Sede dal 1929.

Francesco sarà il quarto pontefice a pronunciare un discorso dinanzi all’emiciclo delle Nazioni Unite. Prima di lui lo fecero Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Dopo il discorso del Papa, alla sede dell’Onu seguirà un’altra giornata storica: quella dei discorsi di Barack Obama, Vladimir Putin e Raul Castro, che avverranno nello stesso giorno, lunedì 28 settembre, anche se in momenti diversi. Attorno a questa Assemblea si è creato quindi un clima di grandi aspettative. Ban Ki-moon stesso ha annunciato di aver fissato per la fine del mese “più di 100 colloqui bilaterali”.

 

Mattia Sheridan: