E’ in corso il pellegrinaggio della diocesi del Papa a Lourdes. Sono partiti più di 300 fedeli romani e 15 sacerdoti. Accompagnati da sei vescovi. Per portare nel santuario mariano, spiega il cardinale vicario Angelo De Donatis “il grido della città di Roma. Dei suoi poveri. Degli ammalati. Degli anziani. Di famiglie. Bambini. Giovani. E delle persone in difficoltà”.
Pellegrinaggio sinodale
Il tradizionale pellegrinaggio di fine agosto a Lourdes è organizzato dall’Opera Romana Pellegrinaggi. E si concluderà sabato 31 agosto. Non potrà essere presente al pellegrinaggio il cardinale vicario Angelo De Donatis. Che ha inviato un messaggio ai partecipanti. “Vi accompagno con la mia preghiera- sottolinea il porporato-. Non potrò essere fisicamente con voi. Perché sarò impegnato nei prossimi giorni in Vaticano al Concistoro. Con i cardinali provenienti da tutto il mondo e con il Santo Padre.
Anno pastorale
Prosegue monsignor De Donatis: “Affidiamo all’Immacolata questo nuovo anno pastorale che stiamo per iniziare. Perché sia un tempo di ascolto sincero. Affinché il nostro cammino sinodale porti frutti di comunione e discernimento“. Con un ricordo per il “compianto cardinale vicario Angelo Dell’Acqua .Tornato alla Casa del Padre proprio durante un pellegrinaggio a Lourdes, cinquant’anni fa”. Nell’immediato dopoguerra monsignor Dell’Acqua svolse un ruolo rilevante anche sul versante politico. Diventando, tra le altre cose, un interlocutore importante per i democristiani che si riconoscevano nella linea di Giuseppe Dossetti.