Conclave per eleggere il nuovo Patriarca. I vescovi armeni cattolici si riuniscono il 20 settembre a Roma. Al Pontificio Collegio armeno. Per due giorni di ritiro spirituale. Poi, a partire dal 22 settembre, inizierà l’assemblea sinodale. Per eleggere il nuovo leader. Sotto la presidenza del cardinale Leonardo Sandri. Prefetto della Congregazione per le Chiese orientali”.
Il nuovo Patriarca
I vescovi armeni cattolici arriveranno dalle diocesi sparse in Medio Oriente. E nei Paesi di maggior concentrazione della diaspora armena. Hanno il compito di eleggere il loro nuovo capo. L’arcivescovo armeno cattolico di Aleppo, Boutros Marayati è l’attuale amministratore della Chiesa patriarcale di Cilicia degli armeni. Spiega all’agenzia missionario vaticana “Fides” come sarà eletto il successore del Patriarca Krikor Bedros XXI Ghabroyan.
Situazione
E’ eletto Patriarca che ha riportato due terzi dei voti. E se il Sinodo elettivo della Chiesa patriarcale armena cattolica dovesse registrare una situazione di stallo? Sarà eletto Patriarca il candidato che raggiunge la maggioranza assoluta (la metà più uno) dei voti espressi. Se l’impasse elettorale dovesse perpetuarsi? Sarà eletto Patriarca il candidato che ottiene la maggioranza relativa dei consensi. Se infine i voti dei vescovi votanti dovessero concentrarsi in maniera assolutamente paritaria intorno a due candidati? Diventerà leader il vescovo più anziano per ordinazione sacerdotale.