La partecipazione come fondamento della democrazia. L’edizione 2024 della Scuola sociopolitica e imprenditoriale della Diocesi di Nola ha preso il via alla biblioteca storica del Seminario vescovile. “Democrazia è partecipazione. Al servizio del territorio e della Comunità“: il tema di quest’anno. L’equipe di coordinamento della Scuola è guidata dalla responsabile Giuseppina Orefice. Che è anche segretaria diocesana del Movimento lavoratori dell’Azione cattolica. Il nuovo percorso è stato aperto dal direttore dell’Istituto Acton di Roma, Michael Severance. Che ha relazionato sul tema “Le parabole: le grandi perle sull’etica sociale”.
Focus sulla partecipazione
“Abbiamo voluto iniziare questa nuova edizione mettendo al centro prima di tutto la Parola. La cura del bene comune e l’economia virtuosa che con la Scuola promuoviamo, attraverso la formazione, sono ispirate al Vangelo. Non ne possono prescindere – spiega Orefice -. Per questo ad avviare il cammino di quest’anno abbiamo chiamato il direttore dell’Istituto Acton. Una realtà che sostiene la formazione in campo economico. Insistendo sulla connessione che può esistere tra virtù e pensiero economico. Coniugando i principi del libero mercato con quelli cristiani”. E’ intervenuto all’inaugurazione anche il vicario episcopale per la Carità e la Giustizia della Diocesi di Nola, don Aniello Tortora. E il direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale sociale, don Giuseppe Autorino. La Scuola sociopolitica e imprenditoriale è infatti una realtà dal carattere profondamente diocesano.
Incontri
“Ogni edizione – evidenzia la responsabile del percorso formativo, Giuseppina Orefice – è frutto di una stretta collaborazione tra uffici e associazioni diocesani“. Tre i moduli formativi proposti. Il primo dedicato alla Costituzione italiana. Con incontri su “75 anni e non sentirli, attualità dei principi costituzionali”. E “La riforma della Costituzione: quali possibili orizzonti?” (14 marzo). La seconda sessione verterà su “Economia e Politica“. Affrontando le tematiche “Europa, Italia e Mezzogiorno: il doppio divario” (18 aprile). E “Donne e lavoro: armonizzare i tempi di vita della famiglia” (2 maggio). La terza sessione, infine, fornirà due focus sulla Dottrina sociale della Chiesa. Relativi a “Fecondare e fermentare la società con il Vangelo” (30 maggio). E “Laudate deum: Camminare in comunione e con responsabilità” (6 giugno).