Il parroco di Trasacco (comune in provincia de L’Aquila), don Francesco Grassi, è stato aggredito e accoltellato, al volto e alla gola, nella chiesa di Santi Cesidio e Rufino Martiri nel paese della Marsica.
L’aggressione sarebbe avvenuta a ridosso dell’altare, a seguito di una lite legata a questioni relative a una confraternita religiosa di cui fa parte l’aggressore, un 77enne del posto, che è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio. Il sacerdote è stato trasportato a mezzo 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Non è ferito in maniera grave.
L’aggressione a don Francesco Grassi
Secondo quanto riportato da TgCom24, nel corso di una riunione della chiesa Santi Cesidio e Rufino Martiri, l’anziano ex priore avrebbe avuto un acceso confronto con il sacerdote per le rielezioni ai vertici della Confraternita. Al culmine della discussione il parroco è stato colpito. Il 77enne sarebbe poi fuggito, ma è stato subito rintracciato dai carabinieri che lo hanno arrestato. Le indagini sono affidate ai carabinieri e sono coordinate dal procuratore Maurizio Maria, del tribunale di Avezzano.
L’augurio di pronta guarigione del sindaco Lobene
“Desidero esprimere a nome di tutta la comunità e mio personale un sincero augurio di pronta guarigione e vicinanza in questo difficile momento a don Francesco Grassi”. Lo ha detto Cesidio Lobene, sindaco di Trasacco.