A lezione in parrocchia. Il Vicariato di Roma farà da tramite con le parrocchie. E gli altri enti religiosi. Che metteranno a disposizione, secondo le proprie possibilità, ambienti chiusi. E aree scoperte. Per consentire ai diversi istituti di ampliare lo spazio-scuola. E rispettare con maggiore cura le indicazioni anti-pandemia. Soprattutto il distanziamento fisico. In osservanza alle linee-guida fornite dalle autorità governative e sanitarie. Per prevenire, nel contesto scolastico, forme di contagio da Covid-19.
A lezione in parrocchia
Centinaia di ragazzi romani potranno seguire le lezioni scolastiche. Nelle aule del catechismo. E negli spazi parrocchiali anche per il 2021-2022. È stato rinnovato il protocollo di intesa. Che era stato firmato il 28 luglio 2020. Sottoscritto dal cardinale vicario Angelo De Donatis per il Vicariato di Roma. Dalla sindaca Virginia Raggi per Roma Capitale. Da Teresa Maria Zotta per Città metropolitana di Roma Capitale. E da Rocco Pinneri per Ufficio scolastico regionale per il Lazio.
Aiuto della diocesi
Molte scuole, infatti, avevano potuto contare sull’aiuto offerto dalla diocesi. Grazie agli spazi messi a disposizione dalle parrocchie. Molti istituti avevano potuto così garantire lezioni in presenza per tutti. Roma Capitale e Città metropolitana procederanno ad un monitoraggio. Con l’ausilio dell’Ufficio scolastico regionale. E dei competenti dirigenti scolastici. Per effettuare una ricognizione dei fabbisogni di ulteriori spazi utili. E segnaleranno al Vicariato le esigenze rilevate.