Prende spunto dalla Lettera di san Paolo ai Galati il nuovo ciclo di catechesi che Papa Francesco terrà il mercoledì nel corso dell’udienza generale. Ci sono “alcune tematiche molto importanti per la fede, come quelle della libertà, della grazia e del modo di vivere cristiano – ha detto il Pontefice” – che sono estremamente attuali perché toccano tanti aspetti della vita della Chiesa dei nostri giorni”.
Al termine dell’udienza, al Pontefice è stato consegnato il premio “Maria Grazia Cutuli”, come “testimone del tempo e messaggero di pace”. Notizia del riconoscimento era stata data il 5 marzo scorso, durante il volo papale a Baghdad.
Dopo
Attenti ai predicatori che si credono custodi di verità
Il Papa mette in guardia dai predicatori che credono di essere “custodi della verità”. Lo ha detto nell’udienza generale, cominciando un nuovo ciclo di catechesi dedicate alla Lettera di San Paolo ai Galati. “Non mancano nemmeno oggi, infatti, predicatori che, soprattutto attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, possono turbare le comunità. Si presentano – ha sottolineato Papa Francesco – non anzitutto per annunciare il Vangelo di Dio che ama l’uomo in Gesù Crocifisso e Risorto, ma per ribadire con insistenza, da veri e propri ‘custodi della verità’, così si chiamano loro, quale sia il modo migliore per essere cristiani. Con forza affermano che il cristianesimo vero è quello a cui sono legati loro, spesso identificato con certe forme del passato, e che la soluzione alle crisi odierne è ritornare indietro per non perdere la genuinità della fede. Anche oggi, come allora, c’è insomma la tentazione di rinchiudersi in alcune certezze acquisite in tradizioni passate”. Il Papa ha detto che queste persone possono essere riconosciute per la loro “rigidità”. “I nuovi predicatori non conoscono che cosa sia l’umiltà, la fraternità, la mitezza e l’obbedienza”, e come screditarono l’apostolo Paolo oggi screditano parroci e vescovi.
La preghiera per la Polonia
“Mi unisco nella preghiera a coloro che sabato scorso, a Nowa Biala, hanno subito un grande incendio. Grazie a Dio non ci sono stati morti. Chiediamo la grazia della consolazione, del sostegno e della solidarietà umana per coloro che hanno perso le case e le proprietà”, ha detto il Santo Padre al momento dei saluti ai pellegrini polacchi.
Ulivo, simbolo della pace
E’ stata Rosa Nicoletta Tomasone, presidente del Centro Einaudi di San Severo a consegnare a papa Francesco il premio, annunciato marzo dal presidente onorario della giuria Marco Clementi, giornalista del Tg1. Si tratta di un albero di ulivo, simbolo della pace e della terra di Puglia, scolpito in pietra dall’artista foggiano Lorenzo Di Mauro di Mattinata.