Il Pontefice ha ricevuto oggi pomeriggio, nellāAula Paolo VI, una rappresentanza dei calciatori impegnati allo Stadio Olimpico di Roma nella terza edizione della Partita per la Pace, promossa dalla Fondazione Scholas Ocurrentes con il motto āWe Play For Peaceā.
Le parole del Papa
“Ringrazio tutti voi che venite da posti diversi, e posti lontani, per fare una partita: una partita, sƬ, ma ĆØ una partita per la pace!, questo ĆØ importante. Pensate che le spese piĆ¹ grandi oggi nel mondo sono nellāindustria delle armi. PerchĆ© si pensa sempre a fare guerre per distruggere. Voi avete preso il vostro tempo per venire a fare la gratuitĆ della pace. E la pace va avanti cosƬ, con gesti come questi: gesti di vicinanza, gesti di amicizia, gesti della mano tesa, sempre, non con la pietra in mano per buttarla. Vi ringrazio di questo. Sono piccoli gesti ma sono dei semi, sono dei semi di pace, sono capaci di cambiare il mondo, perchĆ© sono semi di pace. Grazie, grazie per questo che fate, per la partita di oggi, grazie perchĆ© dite: ‘Vogliamo la pace’, in un mondo che sempre cerca delle guerre e delle distruzioni. Grazie! E grazie per dirci che ĆØ piĆ¹ importante, piĆ¹ importante un pallone di straccio, con la gratuitĆ del gioco, che la conquista di un territorio con le guerre, quello non va. Grazie per la vostra testimonianza”.