Esercitare la vostra professione con stile cristiano, trattando i clienti con gentilezza e cortesia, e offrendo loro sempre una parola buona e di incoraggiamento, evitando di cedere alla tentazione del chiacchiericcio che facilmente si insinua anche nel vostro contesto lavorativo”. E' questo l'invito che Papa Francesco ha fatto ai parrucchieri dei Comitati di San Martino de Porres, ricevuti in udienza questa mattina, nella Sala Clementina, in occasione del loro pellegrinaggio a Roma.
Agire con rettitudine
“Ciascuno di voi, nello svolgimento del proprio tipico lavoro professionale, possa sempre agire con rettitudine, rendendo così un positivo contributo al bene comune della società“, ha aggiunto il Pontefice, sottolinenando che “la figura umile e grande di San Martino de Porres, che il Papa San Paolo VI, nel 1966, proclamò patrono della vostra categoria, vi aiuta a testimoniare costantemente i valori cristiani“.
La figura di San Martino de Porres
Nel corso dell'udienza, come riporta il Sir, Papa Francesco ha tracciato la figura di San Martino de Porres: “Essendo meticcio, fu accolto nell’Ordine dei Padri Domenicani solo come terziario e poi come fratello cooperatore. Accettò questa condizione, vivendo un’esistenza di massima umiltà, irradiata dall’amore. Si dedicò con abnegazione ai poveri e ai malati, riservando loro cure sanitarie, grazie alle nozioni apprese dapprima in una farmacia e poi come allievo di un barbiere-chirurgo, secondo l’usanza di quel tempo”.