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Papa Francesco: “Mai più sofferenze e lacrime delle vittime della Shoah”

Il Pontefice nel Giorno della Memoria ricorda due volte, sul suo account X, l'orrore dello sterminio di milioni di persone ebree

Papa Francesco, in occasione della Giornata della Memoria, ha lanciato un appello accorato contro l’antisemitismo e ogni forma di odio. Nel suo messaggio, il Pontefice ha ricordato le vittime della Shoah e ha sottolineato l’importanza di educare le nuove generazioni a rispettare la diversità e a combattere ogni forma di discriminazione. Papa Francesco ha inoltre espresso preoccupazione per la recrudescenza dell’antisemitismo in seguito agli ultimi conflitti in Medio Oriente, e ha invitato a collaborare per debellare questa piaga

Mai più!

“Mai più!”. Sembra urlarlo Francesco dai circa 200 caratteri del post che ha voluto pubblicare oggi, 27 gennaio 2025, Giornata della Memoria, ottant’anni dalla liberazione del campo di Auschwitz-Birkenau, emblema di quell’abisso che ha spezzato la vita di milioni di persone e famiglie.
“Ribadiamo oggi con forza che ai semi dell’antisemitismo non si deve mai più consentire di mettere radice nel cuore dell’uomo. Ricordando le sofferenze e le lacrime delle vittime della Shoah ripetiamo: mai più!”

Il passato per ricordare anche il presente

Passato e futuro, quindi, nel messaggio del Papa dal suo account in nove lingue @Pontifex. Il passato, cioè il ricordo che mai deve spegnersi, soprattutto quando andranno scomparendo gli ultimi sopravvissuti, testimoni dell’orrore; il futuro, ovvero ‘l’educazione’ alle nuove generazioni, che, probabilmente digiune della storia, sembrano cedere con grande leggerezza a manifestazioni di razzismo e antisemitismo. E, in certi casi, anche al negazionismo di quanto accaduto durante gli anni oscuri del secondo conflitto mondiale. Fenomeni accresciuti dopo il 7 ottobre 2023, con il massacro di Hamas in Israele e la risposta militare israeliana a Gaza. Fenomeni ampiamente condannati dal Papa in diverse occasioni, non ultimo nell’intenso discorso agli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede in cui ha espresso preoccupazione per le “crescenti espressioni di antisemitismo” contro le comunità ebraiche nel mondo, condannate “fortemente”.

Post di Papa Francesco nel Giorno della Memoria 2025 (Foto account @Pontifex_it)

Il secondo post sul social

A voler sottolineare l’importanza della ricorrenza odierna, Francesco ha aggiunto un secondo post su X:
“L’orrore dello sterminio di milioni di persone ebree non può essere né dimenticato né negato. Ricordiamo anche tanti cristiani, tra i quali numerosi martiri. Collaboriamo tutti a debellare la piaga dell’antisemitismo, insieme ad ogni forma di persecuzione religiosa”

(fonte: Vatican News)

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