La terra del Sol Levante accoglie Papa Francesco in pieno buio. All'arrivo del Pontefice alle 9:32 (ora italiana), la pista dell'aeroporto è illuminata dai riflettori. Sotto una pioggia battente, ad accoglierlo ci sono il vice primo ministro giapponese, il clero del Paese e un centinaio di studenti delle scuole cattoliche.
Il sogno di Francesco
Inizia la seconda tappa del 32esimo viaggio apostolico del Pontefice che, toccando il suolo dei martiri e dei primi missionari della Compagnia di Gesù, realizza il sogno che aveva sin dai tempi del noviziato presso i Gesuiti: quello di andare a vivere da missionario in Giappone. Francesco sulle orme di San Francesco Saverio, dunque, il missionario gesuita icona della Compagnia di Sant'Ignazio di Loyola.
L'incontro con i vescovi
Presso lo scalo dell'aeroporto di Tokyo, il Pontefice ha avuto un incontro fugace e riservato con il vice primo ministro giapponese, poi alle 10:30 (ora italiana), incontrerà i Vescovi della Nunziatura Apostolica, nel quartiere Chiyoda, a Tokyo. Vi parteciperanno i vescovi della Conferenza episcopale e i presuli delle tre arcidiocesi metropolitane e delle 13 diocesi suffraganee del Giappone.