Quasi 13 ore di viaggio, una conferenza stampa a bordo e un'accoglienza fatta di sorrisi e allegria: si è concluso così il volo di Papa Francesco da Roma a Panama, dove duemila giovani festanti lo attendevano per dargli il benvenuto e iniziare, ormai ufficialmente, la XXXIV Giornata mondiale della gioventù. Danze, musica e affetto in ogni sfaccettatura hanno accompagnato lo sbarco del Pontefice a Tocumen, quando l'orologio italiano batteva le 22.17. A Panama erano le 16.17, pieno pomeriggio di una soleggiata giornata del Centro America: nessun discorso ufficiale, quello lo terrà domani nel palazzo presidenziale, ma un clima di gioia e trepidazione per i giorni che verranno, sicuramente fra i più importanti nella storia del Paese centramericano. Ad accogliere il Santo Padre ai piedi della scaletta, il presidente panamense Juan Carlos Varela Rodriguez e sua moglie, accompagnati da due bambini che, vestiti con abiti tradizionali, hanno consegnato al Papa un omaggio floreale. Dopo l'accoglienza, il Santo Padre è salito in auto per recarsi presso la Nunziatura.