Papa Francesco ha incontrato la presidente del Movimento dei Focolari, Margaret Kassam, e i partecipanti al Convegno Interreligioso. Ha elogiato il cammino di dialogo interreligioso iniziato da Chiara Lubich, lodando la perseveranza e l’impegno per l’unità e la pace. Il Papa ha sottolineato l’importanza del dialogo interreligioso per risolvere i conflitti e ha incoraggiato a proseguire su questa strada.
Papa al Movimento dei Focolari: “il dialogo interreligioso è una condizione necessaria per la pace”
“Prego per la tua patria: prego tanto per la tua patria, che soffre in questo momento”. Lo ha detto il Papa alla presidente del Movimento dei Focolari, Margaret Kassam, ricevuta in udienza insieme ai partecipanti al Convegno Interreligioso promosso dal Movimento dei Focolari che soffre in questo momento. “Ringrazio per la perseveranza con cui l’Opera di Maria porta avanti il cammino iniziato da Chiara Lubich con persone di religioni non cristiane che condividono la spiritualità dell’unità”, l’omaggio di Francesco: “È stato un cammino rivoluzionario, questo, che fa tanto bene alla Chiesa. È un’esperienza animata dallo Spirito Santo, radicata – possiamo dire – nel cuore di Cristo, nella sua sete di amore, di comunione, di fraternità”.
“Lo Spirito apre sentieri di dialogo e di incontro sorprendenti”
“E’ lo Spirito che apre sentieri di dialogo e di incontro, a volte sorprendenti”, ha argomentato il Papa: “Come avvenne più di cinquant’anni fa in Algeria, dove nacque una comunità interamente musulmana aderente al Movimento. E così è stato anche per gli incontri di Chiara Lubich con i leader di varie religioni: buddhisti, musulmani, indù, ebrei, sikh, e altri. Un dialogo che si è sviluppato fino ad ora come dimostra la vostra presenza oggi”. “La vostra testimonianza è motivo di gioia, è motivo di consolazione, specialmente in questo tempo di conflitti, nei quali la religione viene spesso strumentalizzata per alimentare lo scontro”, ha affermato Francesco, secondo il quale “il dialogo interreligioso, al contrario, è una condizione necessaria per la pace nel mondo, e pertanto è un dovere per i cristiani, come per le altre comunità religiose. Perciò vi incoraggio ad andare avanti, sempre aperti”.
Fonte: AgenSIR