La Chiesa di Padova si prepara all’incontro. Prosegue il percorso di preparazione al Sinodo diocesano. Dopo l’Indizione avvenuta in Cattedrale a Padova. E prosegue il lavoro della Segreteria del Sinodo e della Commissione preparatoria. Chiamata a individuare i temi che l’Assemblea sinodale dovrà affrontare durante i lavori. La proposta del Sinodo è stata illustrata in diverse zone della diocesi. E si è avviata la sensibilizzazione nelle parrocchie. Per attivare in autunno gli “spazi di dialogo” della fase di “primo ascolto”. Ma il lavoro non si ferma neanche d’estate. Inclusa la scelta del logo.
Sinodo in preparazione
Una scelta aperta tra due proposte. Realizzate insieme dalle grafiche Elena Fattorelli e Daniela Thiella. Entrambi i loghi sottoposti al “voto popolare” partono da quello della Chiesa di Padova. E ne sono un’evoluzione. Proprio per sottolineare da un lato la continuità. Tra l’evento “Sinodo” e il cammino ordinario della Chiesa diocesana. Dall’altro l’elemento di novità. Le due proposte possono essere votate sul sito della diocesi di Padova fino al 22 agosto. Il logo che registrerà maggiori preferenze sarà scelto come simbolo identificativo per il percorso sinodale. E per tutte le attività connesse dei prossimi anni.
La scelta
Nel primo logo si vede Un filo che esce, che si apre e va verso il nuovo. Ma anche un tratto di penna per scrivere il futuro. In un’evoluzione dinamica e gioiosa. Nel secondo logo i cerchi concentrici, nucleo stabile della Chiesa, si aprono verso l’esterno. Indicando un percorso che si schiude all’innovazione e al cambiamento.