Arte sacra come testimonianza della fede secolare del popolo di Dio. Uno straordinario ritrovamento nella diocesi di Ventimiglia-Sanremo richiama l’attenzione sulla testimonianza storica dell’arte sacra. Ritrovata una croce del ‘600 durante il restauro della Madonna della Costa.
Restauro
Arte sacra preziosa, dunque. I lavori di restauro e sistemazione del Santuario della Madonna della Costa a Sanremo hanno riportato alla luce la croce metallica di metà ‘600 dell’altare maggiore. Era sopra il ciborio di marmo. Durante gli interventi di riordino dei depositi è stata trovata la croce metallica dell’altare maggiore. La cui ubicazione in origine, come del resto sono tutte le croci d’altare, era sopra il ciborio di marmo. Inserita sul timpano di quest’ultimo. In seguito alla ricollocazione, sulle mensole laterali dell’altare, dell’apparato solenne dei candelieri neoclassici di legno intagliato e dipinto bianco e oro, sorgeva un domanda. Dove si trovava la croce abbinata?
Statue monumentali
Tale elemento non è stato riscontrato. Poiché un crocefisso di grandi dimensioni avrebbe disturbato la prospettiva della scala che apre le balaustre delimitanti lo spazio dove si collocano le monumentali statue maraglianesche. Disposte ai piedi della raggiera in cui si conserva la venerata immagine di Nostra Signora della Costa. La croce, con probabilità secondo lo schema decorativo originario, doveva completare il tabernacolo. Senza interferire con le opere scultoree soprastanti. La croce è stata solennemente benedetta e ricollocata nella sua sede originaria. Il magistero di Papa Francesco ha importanti implicazioni nel campo artistico collegato a quello etico. E la valorizzazione della ricchezza della tradizione dell’arte sacra è parte integrante del suo pontificato.