Messico: le minacce della criminalità non fermano il Vangelo

Logo Interris - Messico: le minacce della criminalità non fermano il Vangelo

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Messico: le minacce della criminalità non fermano il Vangelo

Nelle diocesi di Guerrero in Messico, la Chiesa cattolica accoglie il nuovo anno nella preoccupazione per le minacce che subiscono i sacerdoti e i fedeli cristiani in tutto il paese. Lo ha affermato il Vescovo della diocesi di Chilpancingo-Chilapa, Sua Ecc. Mons. Alejo Zavala Castro che non esita a denunciare l’ondata di violenza e criminalità che sta assediando le diocesi del Paese.

Il pastore ha informato che il il 5 gennaio quattro Vescovi dalla zona di Guerrero e di Acapulco, hanno incontrato il Procuratore Generale per affrontare l’emergenza della malavita. Il confronto avviene dopo due settimane dall’uccisione di un sacerdote di Ciudad Altamirano, padre Gregorio López.

Il Vescovo di Chilpancingo-Chilapa, rivolgendosi alle autorità ha chiesto di garantire la massima sicurezza in tutto il territorio di Guerrero e in una riunione con i sacerdoti ha esaminato la situazione. Dopo aver escluso qualsiasi motivo da parte loro che possa provocare queste minacce, hanno deciso di non lasciarsi condizionare e di continuare a predicare il Vangelo come sempre, con spirito missionario e coerenza evangelica.

Mons. Alejo Zavala Castro benché ci siano state numerose minacce e tentativi di estorsione, ha dichiarato che non chiederanno al governo particolare provvedimenti ma ” quello che lo Stato deve fare è garantire la sicurezza di tutti i cittadini, come è suo dovere”.

Hortensia Honorati: